Gli organi della Giustizia, in queste settimane, si ritrovano ancora al centro delle discussioni. I tagli che vuole effettuare il Governo puntano alla chiusura della Corte d’Appello di Lecce, prevista nella bozza di riforma della geografia giudiziaria che la commissione ministeriale – guidata da Michele Vietti – ha messo a punto con una proposta di ddl delega. Il polo di giustizia salentino, inoltre, è legato a quello di Taranto e questo significa che a uno dei due verranno chiuse le porte.
Il Responsabile del Dipartimento Regionalismo Cristian Sturdà non ci sta a tutto questo e nella conferenza stampa di lunedì scorso – in cui erano presenti il coordinatore regionale di Fi l’on. Luigi Vitali, il componente d’ufficio di Presidenza di Fi e responsabile del Dipartimento Nazionale Paolo Pagliaro, il responsabile del Dipartimento per le provincia di Brindisi Lelio Lolli, la vice coordinatrice regionale di Fi Federica De Benedetto e il coordinatore provinciale Paride Mazzotta – ha annunciato il prossimo provvedimento che verrà preso nei prossimi giorni.
Questa mattina infatti, fuori dal Tribunale civile di Lecce, è stato organizzato un sit-in di protesra da parte del Dipartimento Regionalismo di Forza Italia. Si è registrata grande partecipazione in via Brenta, che ha visto la raccolta di un gran numero di firme che potrebbero accendere un po’ di speranza per la Corte d’Appello.
I componenti di Forza Italia, dunque, hanno intenzione di continuare la lunga battaglia contro la perdita della sezione distrettuale della Corte d’Appello – che potrebbe essere accorpata a Bari – e probabilmente useranno tutte le “armi” a loro disposizione per evitare disagi agli organi di Giustizia, istituzioni importanti per il nostro territorio.
di Eugenia Giannone
