
Un banale incidente rischia di ‘rallentare’ la corsa di Michele Emiliano alla Segreteria del Partito Democratico. Il Governatore pugliese, si è fatto male al piede destro mentre si stava dilettando in un ballo folkloristico ad Acquaformosa, in Calabria, un comune – come spiegato dallo stesso Presidente nel lungo post in cui rassicurava i suoi sostenitori – dove hanno dato vita ad un modello di accoglienza per migranti che ha portato ricchezza e prosperità al paese e che viene studiato in tutta Europa come una delle migliori prassi mondiali in materia. Il sistema è stato messo a punto dall'ex sindaco Giovanni Manoccio e proseguito anche dall'attuale primo cittadino Gennaro Capparelli.
«Non vi preoccupate, sto bene, ho il morale alto, ma temo di essermi rotto il tendine di Achille mentre ballavo con un gruppo folk calabro-albanese» ha scritto Emiliano su Facebook che – soltanto qualche giorno fa – aveva dato prova di saper ballare la pizzica salentina alla Bit di Milano.
Se sarà confermato il sospetto anche all’Ospedale di Bari, si tratta di un infortunio non di poco conto per il magistrato che aspira a guidare il Pd. La rottura dei legamenti richiede un intervento chirurgico e comporta un lungo periodo di immobilità. Uno stop che “stride” con gli impegni del Governatore in questi ultimi, intensi, giorni di volata finale. Il 30 aprile, quando le primarie designeranno il prossimo leader dem, è alle porte e ora la strada si fa tutta in salita.
«La campagna elettorale continua – conclude Emiliano – e "Noi" non molliamo mai». Al momento il Governatore pugliese è in viaggio verso Bari, dove sarà ricoverato e curato.