SS 275, a Roma una pagina di buona politica. Arriva l’ impegno dell’ Anas a dare il via ai lavori

Il tavolo romano per trovare il bandolo della matassa nella questione lavori sulla 275 si è concluso con la garanzia di Anas a dare il via ai lavori entro fine anno. La soddisfazione corale di chi ha preso parte all’incontro e le perplessità di Ncd.

Un giorno importante è stato quello di oggi a Roma, un giorno importante per il Salento. Su invito del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, De Caro, si è tenuto l'incontro con i vertici Anas e i parlamentari salentini. Tutti, senza distinzione partitica e di bandiera, si sono spesi per tutelare gli interessi locali ed evitare che le risorse stanziate per il raddoppio e la messa in sicurezza dell’arteria che collega Maglie a Leuca, non vadano perdute.

La posta in gioco era altissima, quindi, e per fortuna è arrivato il reale impegno del Presidente dell'Anas, Ciucci: i lavori partiranno entro fine anno e i 288 milioni non andranno persi.

“Esprimiamo grande soddisfazione per la garanzia che ci arriva direttamente dal presidente dell’Anas – dice l’On. Rocco Palese di Forza Italia.

Un plauso anche al lavoro svolto dai parlamentari salentini Roberto Marti di Forza Italia, Salvatore Capone e Federico Massa del Pd, Diego De Lorenzis del Movimento 5 Stelle e l’assessore regionale pugliese allo Sviluppo Economico, Loredana Capone.

“Finalmente una buona notizia per il Salento ma anche per la Puglia e l’Italia intera – commentano i Parlamentari –  questa infrastruttura strategica e vitale per il nostro territorio, interamente finanziata con 288 milioni di euro, rischiava di finire nel cimitero delle opere pubbliche con tanto di perdita dei finanziamenti, ora invece abbiamo certezza anche sui tempi in cui partiranno i lavori come da noi auspicato e come richiesto anche dal Presidente della Regione che recentemente ha ribadito convintamente che la strada va fatta. L’Anas ha garantito che entro fine anno saranno avviate le procedure necessarie all’apertura dei cantieri, rassicurandoci anche sul fatto che le bonifiche necessarie di alcuni territori toccati dal tracciato della strada, saranno realizzate e finanziate con i risparmi d’asta. Quella di oggi  – concludono i Parlmentari salentini – è stata una mattinata molto positiva per il nostro Salento ma anche una bella pagina di politica: abbiamo dimostrato di saper fare squadra, al netto delle appartenenze politiche, per raggiungere un obiettivo comune e tutelare l’interesse supremo dei cittadini”.  

Eppure Andrea Caroppo, di Ncd, si dice perplesso in un’ottica del “se non vedo non credo”. “Non me ne vorrà Anas – dice Caroppo – Poiché dopo decenni di strumentali polemiche e ricorsi, quando pensavamo tutti di essere finalmente ormai prossimi all’apertura dei cantieri di un’opera strategica e decisiva per il territorio salentino ci siamo invece trovati davanti rischio di perdere per sempre un finanziamento che può cambiare i destini di un territorio, adesso mi aspetto che alle parole seguano i fatti. E che i fatti siano impeccabili sotto il profilo amministrativo si da evitare ulteriori contenziosi”. Insomma, il 31 dicembre o si cantierizza l’opera o si perdono i 288 milioni di finanziamento. “Ed ai salentini interessa poco chi merita aggiudicarsi la gara e realizzare l’opera: interessa l’opera. Perciò ANAS dia seguito alle garanzie fornite oggi. Il 31 dicembre è molto più vicino di quanto sembri” conclude Andrea Caroppo.

Sulla stessa scia Salvatore Negro “Siamo soddisfatti per l’esito dell’incontro tra i parlamentari salentini e i vertici dell’Anas. Tuttavia, non ci sentiremo tranquilli  e resteremo vigili fino a quando non assisteremo al concreto avvio dei lavori per la realizzazione della SS 275 Maglie-Leuca” così il presidente del Gruppo regionale Udc ha commentato il risultato dell’incontro.