Truebeam per curare il cancro. L’appello di un malato leccese

Chiede aiuto per curarsi. Questa commovente storia di un malato di tumore leccese spinge il sindaco Perrone a scrivere alla Regione.

Un macchinario avanzato  per curare il cancro. L’appello di un malato di tumore al cervello: “Tutti devono avere la possibilità di curarsi”. E Perrone scrive all’Assessore regionale Elena Gentile e al direttore dell’Asl di Lecce Valdo Mellone

Il macchinario Truebeam è un acceleratore lineare utile per curare alcune delicate tipologie di tumore con risultati eccezionali. L’appello parte da Alessandro, 38enne leccese, operato l’anno scorso per un tumore al cervello.  “E’ giusto che tutti abbiano la possibilità di curarsi” spiega Alessandro sottolineando la necessità che ha il territorio di dotarsi di un macchinario così tecnologicamente avanzato.

“Confidiamo nell’interessamento dell’Assessore Elena Gentile e del direttore dell’ASL Valdo Mellone” scrive il consigliere del Partito democratico Alfonso Rampino.

Sulla stessa linea ha agito il sindaco Paolo Perrone che, proprio oggi, ha indirizzato una lettera all’assessore al Welfare della Regione Puglia e al direttore generale della Asl di  Lecce. Nella missiva il primo cittadino ha chiesto il loro intervento affinché le strutture sanitarie presenti nella  Regione possano dotarsi del Truebeam.

“Centinaia di cittadini salentini ammalati di tumore – puntualizza Perrone – sono costretti ad affrontare i cosiddetti “viaggi della speranza” in altre regioni del Nord Italia per cercare di individuare una soluzione al loro problema. Non tutti, però, possono permettersi di farsi curare lontano da casa, sia per motivi economici e sia per motivi fisici”.



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