
La provincia vuole scendere in campo coinvolgendo tutte le forze territoriali, nazionali ed europee impegnate in questi giorni nella tutela e nella salvaguardia della millenaria storia dell’ulivo, simbolo del Salento aggredito dalla Xylella fastidiosa, il batterio killer che attacca la linfa dei nostri alberi, provocandone il precoce disseccamento. Questa mattina, presso la sede del Pdl in via Oberdan a Lecce, l’Assessore provinciale al territorio Francesco Pacella ha illustrato le intenzioni dell’ente.”La nostra iniziativa non è stata ben accolta dalla Regione Puglia perché ritiene che il suo osservatorio sia l’unico organo preposto ad affrontare il problema”. Secondo l’Assessore, la Provincia è stata quasi esautorata da questo ruolo, ma “a livello territoriale – aggiunge – il tavolo agricolo istituito deve mantenere un compito importante”.
La delibera regionale datata 14 ottobre è definita da Pacella “monca” in quanto “mancano una serie di deroghe come per esempio quello della bruciatura in loco degli alberi estirpati e per questo c’è una norma che vieta le bruciature in campagna per cui la giunta regionale avrebbe già dovuto procedere in questo senso. L’altra deroga– prosegue – riguarda l’agricoltura biologica. Gli aspetti per cui abbiamo contestato questa delibera regionale sono diversi”.
Per questi motivi, i vertici del Pdl locale hanno deciso di istituire questo presidio “per essere voce unica per chiedere alla regione chiarezze e certezze. L’aspetto che più ci preoccupa è quello della disinformazione”.
La Provincia sostiene di non aver ricevuto ancora alcuna comunicazione dalla Regione. “L’assessore Nardoni diffonderà nei prossimi giorni una nota informativa – aggiunge ancora Pacella – che sarà centralizzata presso gli uffici dell’Upa di Lecce, per cui tutti coloro che vorranno informazioni dovranno rivolgersi a questo unico ufficio. Stanno concentrando il tutto per fare in modo che altri non vengano a conoscenza reale e immediata di tutto ciò che si dovrà portare avanti”.
“Ci auguriamo che il territorio – conclude – si organizzi con tutti gli organi preposti in modo tale da affrontare questo problema in maniera omogenea e unanime, senza avere dubbi e perplessità sulle azioni”.
Insieme all’Assessore provinciale, il Presidente della Provincia Antonio Gabellone, l’euro parlamentare salentino Raffaele Baldassarre ed il senatore Francesco Bruni hanno annunciato nei prossimi giorno, la chiamata a raccolta di tutti i sindaci del territorio salentino, che ogni giorno devono affrontare le domande degli agricoltori preoccupati per il loro terreni.