Rifiuti nelle sagre. Unpli Lecce replica a EcoFesta

Gestione dei rifiuti durante le sagre: arriva la replica del Comitato provinciale UNPLI Lecce alle polemiche di EcoFesta.

Il Comitato Provinciale UNPLI Lecce replica – con una nota stampa pervenutaci in redazione – alle polemiche avanzate dagli ideatori di "EcoFesta" dopo la convenzione siglata a Palazzo dei Celestini tra il Comitato Leccese e la Provincia. "Non è nelle intenzioni di Unpli Lecce creare marchi collegati alla corretta gestione rifiuti durante un evento". 

Non è nelle intenzioni del Comitato Provinciale UNPLI Lecce creare marchi collegati alla corretta gestione dei rifiuti durante un evento. Un concetto che l'associazione vuole chiarire all'indomani della polemica nata con gli ideatori del progetto "EcoFesta", i quali si sono definiti pressoché delusi dopo il protocollo firmato tra Palazzo dei Celestini e l'Unione Nazionale Pro Loco – Comitato Leccese in merito al progetto denominato “Sensibilizzazione alla corretta gestione dei rifiuti durante una sagra”. L'iniziativa – presentata lo scorso 27 gennaio a Palazzo Adorno – prevede una serie di azioni preliminari alla fase di gestione dei rifiuti, proprie dell’organizzazione di un evento di qualità e sostenibile, propedeutiche alla creazione di un modello di sagra codificato.

Si prevede, inoltre – stando a quanto precisato da UNPLI Lecce attraverso una nota stampa pervenutaci in redazione – "l’organizzazione di un convegno nazionale al quale parteciperanno le Pro Loco italiane che, già dal 2006, sono impegnate in azioni finalizzate alla riduzione dei rifiuti durante tutte le fasi di una sagra (la maggior parte delle quali sono denominate “ecosagre”, come dimostra una semplice ricerca online). Gli atti del convegno saranno successivamente trasmesso a tutte le Pro Loco italiane come documento di buone prassi". "A tal proposito – specifica la nota – i servizi privati proposti da Ecofesta intervengono nella fase finale dell’eventoovvero nei giorni immediatamente precedenti e durante la sagra organizzata dalla Pro Loco che ne faccia richiesta e non nelle altre fasi del progetto".

Secondo quanto stabilito dalla Convenzione siglata a Palazzo dei Celestini, verranno assunte azioni preliminari alla fase di gestione dei rifiuti, proprie dell’organizzazione di un evento di qualità e sostenibile, propedeutiche alla creazione di un modello di sagra codificato. Il progetto include, infatti: la fornitura delle strutture per la somministrazione di cibi e bevande; il coinvolgimento attivo dei produttori e dei ristoratori locali; l’utilizzo esclusivo di prodotti tipici regolamentati (PAT, DOP, IGP, etc.) e materie prime a chilometro zero; il coinvolgimento delle aziende operanti nel settore delle energie rinnovabili, per la riduzione del consumo di energia da fonti non rinnovabili; la creazione di un Calendario Unificato degli eventi Pro Loco. 



In questo articolo: