Le erbe aromatiche e le spezie sono comunemente usate per insaporire i piatti, conferendo loro odori e aromi invitanti, oltre alle molteplici proprietà nutrizionali.
Le erbe e le spezie sono, infatti, in grado di ridurre il contenuto di grassi e di sale, il quale favorisce la pressione alta e l’insorgere di disturbi cardiovascolari; di rendere più digeribili le pietanze grazie al loro apporto di vitamine e minerali; consentono una più facile assimilazione degli alimenti, determinando così un’attenuazione dello stimolo della fame.
Le erbe e le spezie, opportunamente impiegate, determinano degli effetti benefici sull’organismo.
Il basilico, ad esempio, molto diffuso nella cucina mediterranea per aromatizzare carne, insalate e minestre, ha proprietà disinfiammanti e digestive, è ricco di vitamina A e C ed è divenuto un importante fattore di equilibrio nutritivo.
Anche l’alloro, l’aglio e il timo presentano spiccate proprietà digestive.
La salvia è ricca di fitoestrogeni, ormoni vegetali che funzionano come regolatori, integrando gli ormoni prodotti dall’organismo quando essi scarseggiano (ad es. durante la menopausa).
Di rilevante importanza la menta, contiene vitamina C, sostanze antibiotiche e un alcol come il mentolo che si è rivelato un ottimo stimolante per lo stomaco, un antisettico e un analgesico.
Lo zenzero riduce i gonfiori intestinali, è antisettico, favorisce il buon funzionamento dello stomaco, contrastando le nausee, anche in gravidanza. Grazie alle sue proprietà antibiotiche, lo zenzero è un valido alleato di stomaco, intestino, cuore e apparato circolatorio.
L’origano contiene ottimi quantitativi di ferro, calcio e fosforo e ciò lo rende un ottimo integratore naturale. Inoltre, è utile a proteggerci dalle malattie respiratorie. Ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche e antispasmodiche.
Pertanto, le erbe aromatiche e le spezie, dovrebbero essere presenti nella nostra cucina non solo per dare più sapore ai piatti, ma anche per renderli più genuini e preziosi per la nostra salute.
di Luisa Schipa
