Bollini, ‘Domani mettere in campo intensità. Fondamentale l’apporto dei tifosi’

Giallorossi in campo nel turno infrasettimanale valevole per la 29 giornata contro la capolista Salernitana. Mancheranno Sacilotto, Lopez e bomber Moscardelli, ma torneranno Salvi Abruzzese e Filipe Gomes. Probabile Miccoli da primo minuto. 19 i convocati.

Dopo la gara vittoriosa, all’insegna del cuore, del carattere e condita anche da momenti di bel gioco ottenuta venerdì sera contro la Juve Stabia, tra poco più di 24 ore i giallorossi scenderanno in campo nel big match della 29 giornata di Lega Pro che li vedrà opposti alla capolista Salernitana.
 
In occasione della partita di domani, il tecnico dei salentini Alberto Bollini, avrà ancora qualche problema di formazione vista la contemporanea assenza di Lopez e Moscardelli squalificati e Sacilotto infortunato. Il mister, però, ritroverà Salvi, Filipe Gomes e Abruzzese che hanno scontato un turno di stop e sembrerebbe giunta anche  l’ora di schierare dal primo minuto il capitano Fabrizio Miccoli vista l’assenza del bomber italo-belga nel reparto avanzato.
 
“Se mi preoccupano più le assenze di domani rispetto a quelle che abbiamo lamentato contro la Juve Stabia? Venerdì scorso ci trovavamo in una situazione particolare perché erano tante nello stesso reparto, ma quando ci si ha a che fare con simili problemi o si è squadra o si va in difficoltà e noi abbiamo dimostrato di esserlo”, ha affermato l’allenatore di poggio Rusco nel corso della consueta conferenza stampa pre-gara.
 
“Ad ogni modo è sempre meglio esserci tutti in partite come quella di domani, ma a prescindere da chi non ci sarà, se saremo gruppo e, ripeto, abbiamo dimostrato di esserlo, bisogna continuare a fornire prestazioni come quelle della settimana scorsa. La parola adattamento deve essere legata a continuità spensieratezza e voglia di fare bene.
 
Vi posso garantire che Fabrizio Miccoli sta dimostrando attaccamento alla maglia e lo sta facendo con alta professionalità, alto legame al gruppo e disponibilità nei miei confronti. Quando ci siamo conosciuti sono stato schietto e lui lo ha apprezzato e mi sta rispondendo con i fatti e la sua forma migliora di giorno in giorno.
 
Sinceramente devo pensare a come si disporrà il Lecce e non al fatto che la Salernitana si schiererà con il 4-2-3-1 o con un altro modulo, bisogna fare in modo di occupare le zone nel campo nel migliore dei modi, affrontiamo la formazione granata nel suo momento migliore, ma la gara sarà bella proprio per questo, hanno ottima tattica e buone individualità e questi giocatori farebbero bene anche in B. Inoltre hanno molto entusiasmo, poi, quando si subiscono solo cinque goal in trasferta vuol dire che non solo il portiere o la difesa sono validi, ma che alla base c’è un grande concetto di squadra.
 
Con Lotito ci siamo sentiti una sola lungo volta l'ultimo giorno di mercato per convincerlo a trasferirmi qui in Salento e poi l’ho richiamato per ringraziarlo di avermi lasciato venire. Abbiamo avuto un ottimo rapporto e lui mi stima se venisse allo stadio domani mi farebbe molto piacere.
 
Abruzzese ha scontato la squalifica, ma Vinetot ha giocato una grande partita contro le vespe. È sempre difficile scegliere, però quella che compirò sarà sempre una decisione presa per il bene del gruppo. Ancora non ho stabilito nulla e cercherò di utilizzare al meglio non gli 11 titolari, ma anche i 14che siederanno in panchina
 
Alla Lazio mi volle per la prima volta l’allora Direttore Generale Julio Velasco. Allenavo il Modena e lui è modenese, poi, nel 2010, fu la volta proprio di Lotito. Ricevetti una telefonata da Tare che a dire il vero non mi aspettavo. A Roma ho lavorato molto bene dove sono cresciuti molto giovani tra cui Cataldi, che mi invia  sempre molti sms e Keita. Poi ho anche fatto il vice di Reja l’anno scorso sempre per volontà del Presidente.
 
Nella Salernitana penso che tutti i reparti possano fare la differenza, ma ritengo che l'attacco conti su forza tecnica importante sia per quel che riguarda le punte che sugli esterni, poi è dotata di cambi all'altezza.
 
Da quando sono arrivato qui la nostra prerogativa, per quel che riguarda il tipo di gioco, è stata l'intensità: a volte siamo riusciti a metterla in campo bene e a volte meno, ma anche grazie agli avversari.  Domani dovremo essere bravi a giocare da squadra e in una gara come questa sarà importante. Bisognerà essere concentrati.
 
Quando sono arrivato ho guardato i numeri la e non ci trovavamo in zona Play Off. Ritengo che la promozione diretta sia una questione solo tra Salernitana e Benevento, ma solo per una questione numerica. Certo che in un girone così competitivo come quello in cui giochiamo e visto che l’accesso agli spareggi in questo campionato è più difficile rispetto agli scorsi anni, in qualche modo arrivare terzi significa vincere il torneo.
 
Sarà importantissimo l'apporto del pubblico, quando i supporter hanno fatto il tifo intensamente con il Messina i miei ragazzi hanno avuto una reazione caratteriale forte sorretta dall'entusiasmo degli spettatori; così è stato venerdì in un campo difficile e con un avversario difficile da affrontare. Sarà una componente importante. Penso che la Salernitana ha giocato così bene con il Benevento anche per l'apporto dei propri tifosi”.

Intanto sono 19 i calciatori convocati dal tecnico:
 

PORTIERI:
Caglioni, Scuffia
DIFENSORI
Abruzzese, Beduschi, Diniz, Di Chiara, Mannini, Vinetot 
CENTROCAMPISTI
Filipe,Gomes Lepore, Parlati, Papini,Salvi
ATTACCANTI
Embalo, Doumbia, Gustavo, Herrera, Manconi, Miccoli



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