“I pezzi pregiati sono rimasti e sul mercato abbiamo fatto del nostro meglio”. Parlano Corvino e Trichera

Una conferenza stampa a 360 gradi quella degli uomini di mercato del sodalizio giallorosso, dove si sono analizzate le operazioni di mercato

“La Serie A è un campionato terribile dove è difficile vincere, ognuno affronta il mercato dalla situazione in cui si trova. La nostra squadra, partita da matricola, ha iniziato il mercato invernale con 15 punti e in piene trattative, si è ritrovata a pochi giorni dalla fine con 20. Ma la società guarda sempre le positività e le negatività. Abbiamo fatto sacrifici per tenere i pezzi pregiati, rinunciando a occasioni importanti. Le criticità, invece, hanno riguardato più che altro gli elementi che giocando poco e che hanno chiesto di andare a misurarsi altrove e avendo fatto richiesta in tempo utile, li abbiamo accontentati. Con altri, però, non è stato possibile perché la domanda è arrivata tardi. Tutti sognano di ingaggiare i migliori, ma bisogna sempre fare i conti con la realtà, abbiamo cercato di essere attenti e fare il nostro meglio e abbiamo voluto dare fiducia a una squadra che ha fatto 20 punti in 20 partite, ma tutto si può migliorare e ci siamo mossi in questa direzione”, con queste parole il Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino ha commentato la sessione di calciomercato invernale, chiusa nella serata di ieri.

Hjulmand e Strefezza

“Per quel che riguarda Hjulmand, abbiamo l’opzione unilaterale per prolungare il contratto al 2025 e stesso discorso vale per Strefezza”.

Tuia

“Con Tuia, la richiesta di cessione è arrivata sabato a tre giorni dalla chiusura e da responsabili abbiamo pensato, nell’interesse di tutti, ad adoperarci per trovare i sostituti e ci siamo riusciti. Ciò che fanno i nostri tesserati sui social non abbiamo tempo per vederlo e ci viene segnalatio e immediatamente chiediamo un’interpretazione. Sottostare alle regole è un’esigenza della vita”.

Attacco e centrocampo

“Abbiamo cercato di migliorare alcune situazioni e ingaggiato Maleh che è un centrocampista più offensivo, per quel che riguarda l’attacco si è cercato di intervenire, ma per le nostre possibilità non abbiamo trovato molto. In attacco giochiamo con una sola punta e due esterni, i centravanti hanno segnato sette gol e i laterali altrettanti”.

Il mercato di gennaio

“Tutti i club hanno cercato di intervenire, ma quello di gennaio è un mercato complicato, lo dirà il campo chi si è rinforzato meglio. Con il mister abbiamo fatto analisi tecniche e ci siamo mossi per migliorare alcuni dettagli.  Abbiamo preso Cassandro che cresce di giorno in giorno e Maleh. Alla fine con le criticità avute nel reparto arretrato abbiamo ritenuto opportuno ingaggiare due centrali per non trovarci spiazzati”.

Pongracic e Dermaku

“Pongracic sta svolgendo la riabilitazione dopo l’intervento, i tempi di recupero sono un punto interrogativo, ma manteniamo i due mesi. Dermaku, è migliorato e forse nel fine settimana ritorna a Lecce e potrebbe riprendere a lavorare con i nostri fisioterapisti”

Falcone

“Siamo sempre leali con tutti e bisogna fare sempre i conti con la liquidità in cassa, spendere 3,5 milioni per Falcone al momento non era sostenibile”.

Gli ultimi gol subiti

“Sia a Verona che con la Salernitana abbiamo subito gol assolutamente evitabili, non frutto di errori di reparto, ma anche causa di episodi fortuiti. La A ci insegna che anche su piccole distrazioni si paga dazio, anche quando le disattenzioni sono minime”.



In questo articolo: