Lecce, mancano nove giornate alla fine. Al “Via del Mare” gli scontri diretti per salvarsi

I giallorossi affronteranno tra le mura amiche Sampdoria, Verona e Spezia. Negli ultimi sei turni capitan Hjulmand e compagni con il peggior rendimento della A

Non è stato un turno di Campionato favorevole ai giallorossi quello appena trascorso. Alla sconfitta dei ragazzi di mister Baroni, infatti, hanno fatto da contraltare le vittorie di Cremonese e Verona e i pareggi di Spezia e Salernitana, quelle che, visti ormai gli ultimi risultati dell’Empoli, possono definirsi le vere e proprie concorrenti del Lecce della lotta per non retrocedere.

Contro la capolista Napoli è arrivata la sesta sconfitta di fila, anche se, questa volta, qualche segnale positivo si è rivisto, ma ciò non toglie che negli ultimi turni quella salentina è stata la squadra del massimo torneo con il peggior rendimento, nessuno, infatti ha fatto peggio di capitan Hjulmand e compagni, neanche le rivali.

Nelle ultime sei gare, infatti, la Sampdoria ha conquistato 4 punti come la Cremonese; l’Hellas 5 e e lo Spezia, addirittura sei.

Al termine della stagione mancano nove partite, che saranno, per dirla con una frase un po’ abusata e demagogica, “nove finali”, sfide nelle quali bisognerà cercare di conquistare quante più lunghezze possibili.

Il calendario, però, sorride alla compagine leccese, i cosiddetti scontri diretti, infatti, si svolgeranno tra le mura amiche dello Stadio “Via del Mare”, quindi, i ragazzi di Marco Baroni potranno contare su un alleato in più, che in questa stagione in alcuni casi e come affermato da molti allenatori ospiti, ha fornito una marcia in più: i tifosi!!!

Ma quali e dove, saranno le sfide di questo ultimo scorcio? Si parte domenica arriva il fanalino di coda Sampdoria; tempo una settimana esatta e si andrà a “San Siro” a sfidare il Milan, poi, verrà a fare visita l’Udinese e la settimana successiva a Torino ci sarà la Juventus, poi, un altro scontro diretto con il Verona nel Salento e dopo, partita nella Capitale con la Lazio, si prosegue, poi, con un altro scontro diretto, a Lecce con lo Spezia, per poi andare al “Brianteo-U-Power Stadium” a giocare con il Monza di Silvio Berlusconi. La stagione terminà tra le mura amiche contro il Bologna.

Le premesse per conquistare quei punti utili per salvarsi ci sono tutte, ma a patto che non si assista più a partite senza spina dorsale e mordente che, purtroppo, hanno caratterizzato i giallorossi negli ultimi due mesi.



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