Lecce, Alcibiade suona la carica: ‘Sfida per il primo posto come in Serie A? Sì, ma noi siamo la Juventus’

Non preoccupano Raffaele Alcibiade le tante assenze in difesa in vista della gara contro il Matera. ‘La vera forza di questo Lecce è il gruppo, fatto da uomini veri – ha detto il centrale. Siamo tutti potenziali titolari e per il primo posto credo ormai sia una corsa a due’.

Nel cuore della settimana che porta alla sfida contro il Matera, in casa Lecce torna a parlare Raffaele Alcibiade. L'ultimo arrivo tra le file giallorosse nella sessione invernale del calciomercato, ha saputo subito imporsi in una rosa dai tanti nomi altisonanti, diventando uno dei perni della retroguardia di mister Piero Braglia. Il suo arrivo a Lecce venne dettato dall'assoluta necessità di un rincalzo in difesa, decimata nel mese di gennaio da infortuni e squalifiche, e lui si è immediatamente calato nella mentalità salentina, trovando persino il suo primo gol in giallorosso in quel di Monopoli.
 
'Quando sono arrivato in Salento questo Lecce me lo aspettavo forte, ma forse non così tanto. A livello di carattere me lo aspettavo molto diverso visti i tanti nomi altisonanti presenti in rosa, quasi da prima donna. Invece siamo un collettivo composto da uomini veri e umili: la vera forza di questo Lecce è il gruppo‘.
 
Domenica pomeriggio (ore 17.30) il Lecce che scenderà in campo al 'Via del Mare' si ritroverà ampiamente rimaneggiato a causa delle squalifiche di Cosenza e Abruzzese e con l'infortunio ancora in fase di recupero di Freddi, contro i lucani Braglia dovrà inventarsi l'intero pacchetto arretrato. 'Le assenze domenica saranno pesanti, ma guardate la nostra rosa. Ci sono nomi che farebbero invidia a squadre di C e anche di B. Siamo tutti potenziali titolari e ci mettiamo sempre a disposizione del mister'.
 
'Il Lecce in difesa sta facendo molto bene e con il gol che alla fine arriva sempre, riusciamo a portare a casa punti pesanti. A Cosenza volevamo spingere più forte degli avversari, reagendo sempre ad ogni gol subito dai rossoblu. Con questo atteggiamento sono arrivati inevitabilmente anche alcuni errori. Nel calcio capita anche questo, ci sono anche gli errori. Menomale che questi sono arrivati in una giornata comunque positiva per noi'. 
 
'Dobbiamo ripartire dall'atteggiamento mentale dimostrato in Calabria – prosegue Alcibiade – perché con questa mentalità più di preoccuparci degli avversari, sono loro che dovranno preoccuparsi di noi'. Certamente il prossimo impegno non sarà agevole, ma il Lecce non può fallire l'opportunità di fare bottino pieno nelle prossime due gare, tutte tra le mura amiche.
 
'Il calendario è particolare – analizza il centrale torinese – ma non guardiamo agli altri, anche se è difficile. La nostra mentalità è affrontare partita dopo partita come se fossero tutte finali. Domenica affronteremo un Matera che vorrà sicuramente vincere, come è abituato a fare, per sperare ancora nei playoff. Primo posto? Credo sia una corsa a due, ma in Lega Pro mai dire mai. Una sfida tra Lecce e Benevento come in Serie A? Si, ma per storia, cultura calcistica e società, noi allora dovremmo essere la Juventus, e i sanniti il Napoli'.
 
Terminata la conferenza stampa, Alcibiade ha raggiunto i suoi compagni sul manto erboso del Comunale di Martignano: alle ore 15 partitella in famiglia contro la formazione Berretti di Claudio Luperto.



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