'Attenti a questo Lecce'. Il messaggio, chiaro e tondo, circola negli ambienti della Lega Pro già da diverso tempo, ma il successo dei giallorossi in quel di Cosenza al termine di un pirotecnico 3-4, altro non ha fatto che ribadirlo in modo perentorio.
Il carattere mostrato ancora una volta dai salentini è da libro Cuore: già contro il Melfi la truppa di Braglia aveva lottato con le unghie e con i denti per riacciuffare un 1-1 solo nei minuti di recupero, ma al 'San Vito' i giallorossi si sono spinti oltre. Non era facile riuscire a riportarsi per tre volte in vantaggio dopo essere stati recuperati due volte sul pari, su un campo bollente fino ad allora inviolato e contro una compagine, il Cosenza, mai doma e ben organizzata.
L'altra faccia della medaglia dell'importante vittoria contro i rossoblu, però, è quella che apre una sorta di emergenza in difesa. Dal manto erboso calabrese, infatti, sia Abruzzese che Cosenza sono usciti con un cartellino giallo sul groppone: entrambi erano diffidati e perciò entrambi salteranno la prossima sfida contro il Matera (ecco come finì all'andata).
È con questo grattacapo che inizia oggi pomeriggio la settimana di preparazione agli ordini di mister Braglia in vista della sfida ai lucani di domenica prossima (ore 17.30). Quella contro il Matera, inoltre, apre una mini-serie di due gare consecutive al 'Via del Mare' che si chiuderà contro l'Akragas: inutile dire che serviranno 6 punti nelle prossime due settimane per tentare di strappare via il primato al Benevento distante solo un punto.
Alle ore 15 di oggi, dunque, Moscardelli e soci si ritroveranno alla 'Cittadella dello Sport' di Martignano per smaltire i pranzi pasquali e mettere testa e gambe alla gara contro il Matera. Braglia, come detto, dovrà reinventarsi la difesa.
Con Cosenza e Abruzzese appiedati dai Giudice Sportivo, si dovrà valutare l'andamento del recupero fisico di Gianluca Freddi, ormai lungodegente. Al momento, insomma, con i tre mastini ai box, la soluzione naturale sembrerebbe quella di optare per una retroguardia composta da Alcibiade, Legittimo e da un rilanciato Camisa che sabato scorso ha giocato gli ultimi scampoli di match. Sulle ali potrebbero posizionarsi Lepore da una parte, Liviero dall'altra.
Pochi dubbi, invece, per attacco e centrocampo. Sono tuttavia solo ipotesi: il tecnico toscano ci ha abituati spesso e volentieri a sorprese dell'ultimo minuto che sempre gli hanno dato ragione.