Matera-Lecce 0-0. I giallorossi sprecano l’occasione di portarsi al secondo posto

La squadra di Braglia non approfitta del passo falso del Messina e non è in grado di conquistare i tre punti che avrebbero permesso di raggiungere la seconda piazza. Migliore in campo Perucchini. Domenica prossima c’è l’Akragas.

Approfittare del passo falso del Messina, sconfitto nella gara di ieri dal Catanzaro, per distaccare le inseguitrici e compiere un deciso passo in avanti in classifica che farebbe in modo che ci si possa posizionare  al secondo posto in graduatoria. È questa la “missione” che questo pomeriggio hanno cercato di portare a termine i giallorossi nella sfida che li ha visti opposti al Matera allenato dall’ex difensore centrale del Lecce, Pasquale Padalino.

Nel primo incontro disputato questa stagione – la sfida di Coppa Italia –  con la compagine della “Città dei Sassi”  i ragazzi di mister Braglia hanno ottenuto una vittoria per 2-1, ma diversa è stata la portata della competizione e diverso, soprattutto, il contesto in cui si è giocata la sfida con i lucani allora in crisi e, soprattutto, freschi di cambio di allenatore.

In occasione della gara dello Stadio “XXI settembre” il tecnico grossetano si affida alla stessa formazione e allo stesso modulo della partita vinta la scorsa settimana con il Cosenza, con la sola variazione che, al centro della mediana c’è il rientrante De Feudis al posto di Vecsei. Quindi, a difendere la porta c’è Perucchini; difesa a tre con Freddi, Camisa e Abruzzese; Lepore e Legittimo esterni di centrocampo con Papini e, ripetiamo, De Feudis in mezzo; Surraco, Moscardelli e Doumbia a comporre il tridente d’attacco.

Il Lecce parte fortissimo e al quarto di gioco Papini si divora letteralmente l’occasione per passare in vantaggio con una girata a tre metri dal portiere che termina di molto alta. All’ottavo nuova occasione giallorossa con Doumbia che tira debolmente all’indirizzo di Bifulco che para la sfera. Sul capovolgimento di fronte, però, sono i salentini  a rischiare e anche tanto, fortunatamente, Letizia, solo davanti a Perucchini si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore leccese. Al 21mo Perucchini compie il secondo miracolo di giornata opponendosi al tiro dalla sinistra di Carretta. Dopo questo avvio a ritmi altissima la partita si addormenta per finire senza sussulti fino al termine dei primi 45 minuti. Una gara sostanzialmente equilibrata per quel che riguarda la prima frazione di gioco tra salentini e lucani con un leggero predominio della squadra di Padalino più vicina al vantaggio rispetto a capitan Papini e compagni.

La ripresa mister Braglia la comincia con gli stessi 11, mentre, Padalino, sostituisce Ingrosso con l’ex Tomi. Trascorrono poche decine di secondi dall’inizio e Moscardelli spreca clamorosamente l’occasione del vantaggio sparando, solo davanti a Bifulco, di molto a lato. Al 48mo è Letizia che, a pochissimi passi da Perucchini, manda alto. Al 53mo il solito Letizia dal limite manda alle stelle. Al 54mo arriva il primo giallo della gara all’indirizzo di Freddi.  Al 58mo primo cambio per i salentini con Curiale che prende il posto di Doumbia. Trascorrono due minuti e Suciu prende il posto di De Feudis. Al 66mo uno-due Armellino-Letizia con l’attaccante lucano che supera anche Perucchini, ma viene, poi, recuperato dalla difesa giallorossa.  Al 68mo nuova occasione per il Matera con Letizia che, da buona posizione, angola troppo il tiro mandando a lato della porta difesa da Perucchini. Al 73mo Bifulco riesce ad anticipare di un soffio Curiale. Al 64mo ultimo cambio per i giallorossi. Fuori Surraco e dentro Vecsei. Al 78mo Perucchini compie l’ennesimo miracolo di giornata deviando in corner un tiro molto angolato dell’ex Tomi. All’88mo Camisa riesce ad anticipare Caminanti prima che da posizione favorevole possa colpire di testa. Al primo minuto di recupero il portiere giallorosso ancora protagonista grazie alla deviazione della botta dal limite del solito Letizia, vincendo così la personale “battaglia” con il numero 9 lucano. È questo l’ultimo episodio della partita che il direttore di gara fa terminare con tre minuti di recupero.

Piccolo passo indietro per la compagine salentina che non riesce a vincere e compie un passo indietro, soprattutto per quel che riguarda il gioco, dove, questa volta, sono stati i giallorossi a subire molto e a essere spesso salvati dal loro portiere, assolutamente il migliore in campo. Domenica prossima nuova trasferta in casa dell’Akragas.



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