Lecce-Ascoli 7-0, Superenalotto giallorosso. I Salentini servono un 6 + jackpot che vale il terzo posto

Con le doppiette di Tabanelli e Mancosu e i gol di Petriccione, La Mantia e Falco i salentini superano i marchigiani. Domenica si torna in campo contro il Pescara.

Si è ripreso con un calcio di punizione sulla trequarti di campo, nel punto esatto in cui c’è stato lo scontro, poi ci si è messo tutto alle spalle e ha preso il via la gara.

Dopo il pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca domenica scorsa contro il Crotone, questo pomeriggio, nonostante i campionati nel Vecchio Continente siano fermi per gli impegni delle nazionali in vista delle qualificazioni alla fase finale del Campionato Europeo i giallorossi sono scesi in campo nella sfida contro l’Ascoli, rinviata lo scorso 1 febbraio a causa dell’infortunio al calciatore del Lecce, Manuel Scavone che, dopo uno scontro con l’attaccante bianconero, Giacomo Beretta, è franato sul terreno di gioco perdendo conoscenza per alcuni lunghi, lunghissimi attimi.

In occasione della partita con la compagine di Vivarini mister Fabio Liverani si vede costretto a rinunciare ancora una volta a Bovo, Palombi, Fiamozzi e lo stesso Scavone, per il resto sono tutti abili e arruolati, compreso l’estremo difensore Vigorito uscito anzitempo contro i pitagorici, l’allenatore si affida quindi agli stessi undici visti in campo in Calabria.

Lo schieramento iniziale

I salentini si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 con: Vigorito tra i pali; difesa composta da Calderoni, Lucioni, Meccariello e Venuti; Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli in mediana; Mancosu trequartista a supporto delle punte La Mantia e Falco.

Il primo tempo

Pronti via e i giallorossi si fanno vedere subito dalle parti di Milkinkovic Savic con il tiro di La Mantia che termina fuori.

Tabanelli colpisce subito

Al quarto di gioco i giallorossi sono subito avanti. Cross di Mancosu e sponda di testa di bomber La Mantia sull’accorrente Tabanelli che al volo di piatto destro deposita alle spalle del portiere.

Al nono il tiro dal limite di Petriccione termina alto.

Il raddoppio di Petriccione

Al 16mo i giallorossi raddoppiano. Cross del solito Mancosu, la sfera supera la difesa e arriva a Petriccione che dopo il controllo di testa calcia di collo pieno e trafigge per la seconda volta Milinkovic.

La Mantia colpisce ancora

Passano solo 180 secondi e i salentini fanno servono il tris, Tiro dal limite di Calderoni, la sfera sembra indirizzato sul fondo, ma sul pallone si avventa La Mantia che segna a porta vuota.

Al 24mo il Lecce va vicino al quarto gol con il colpo di testa dell’a

Mancosu cala il poker

Al 25mo i giallorossi calano il poker. Cross di La Mantia, oggi in versione oltre che goleador anche di assist-men, per capitan Mancosu che, dopo il controllo scocca un tiro che prima colpisce la parte interna della traversa e poi si insacca.

Cinquina sulla ruota di Lecce

Al 31mo arriva la “manita”. La Mantia prende palla all’interno dell’area di rigore e al momento del tiro viene steso da, per il sig. Baroni, a pochi centimetri dal luogo del fallo è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Filippo Falco che non dà scampo all’estremo difensore bianconero.

Al 38mo Ascoli vicino al gol con il colpo di testa di Brosco deviato in corner da Vigorito. Al 40mo sulla ripartenza salentini vicini al sesto gol. Serpentina di Mancosu all’interno dell’area di rigore e tiro a botta sicura sul quale Milinkovic compie il miracolo. Al 43mo tiro a giro di Falco da fuori viene parato dal portiere dei marchigiani.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione.

Al quarto il tiro da trenta metri di Addea termina alle stelle. All’11mo la punizione dal limite di Ninkovic termina altissima. a gioco fermo mister Liverani compie il primo cambio. Fuori uno stratosferico La mantia e dentro il giovane Tumminello.

Si cambia gioco, dal Lotto al Superenalotto

Al 16mo arriva il sesto gol. Passaggio filtrante di Falco e perfetto inserimento di Tabanelli che, solo davanti a Milinkovic, lo trafigge con un rasoterra.

Al 20mo secondo cambio in casa Lecce. Fuori Petriccione e dentro Riccardi. Per il centrale scuola Hellas Verona è l’esordio in questa stagione dopo il lungo infortunio subito lo scorso anno.

Esce anche il numero Jackpot

Al 21mo arriva il settimo gol. passaggio di Tumminello per Calderoni che, involatosi sulla fascia, serve un cross rasoterra per l’accorrente Mancosu che in scivolate segna trafigge per la settima volta il numero 22 degli ascolani.

Al 25mo Liverani esaurisce i cambi e sostituisce Tachtsidis con il giovanissimo millennian, classe 2001, Felici. la gara termina, naturalmente, senza alcun m,inuto di recupero.

Un Lecce sceso più che determinato in campo chiude la pratica in mezz’ora e risale la classifica posizionandosi al terzo posto. La squadra di mister Liverani è apparsa sin da subito vogliosa di portare a casa il risultato (CLICCA per le pagelle), ponendo in essere una dimostrazione di forza che ha lasciato annichiliti tutti, ma proprio tutti, tifosi compresi. Una curiosità con la goleada di oggi, ironia della sorte proprio contro l’Ascoli, i giallorossi hanno battuto il recordi di marcature in un campionato di Serie B. Il precedente primato è targato 1975, Cosenza-Lecce 1-6, quando, sulla panchina della compagine salentina, sedeva Mimino Renna.

Adesso subito testa al prossimo impegno che vedrà capitan Mancosu e compagni nella sfida contro la diretta concorrente Pescara, domenica alle 21.00, sempre al “Via del Mare”.

U.S. Lecce: 22 Vigorito, 4 Petriccione, 7 Tachtsidis (25 st Felici), 8 Mancosu (Cap), 16 Meccariello (20 st Riccardi), 19 La Mantia (11 st Tumminello), 20 Falco, 23 Tabanelli, 24 Venuti; 25 Lucioni, 27 Calderoni, A disp: 1 Bleve, 2 Riccardi, 5 Cosenza, 6 Arrigoni; 9 Tumminello, 13 Haye, 15 Marino, 18 Saraniti, 21 Felici, 33 Pierno, 34 Majer. Allenatore: Liverani

Ascoli Calcio: 22 Milinkovic Savic, 5 Troiano (20 st Iniguez), 6 D’Elia, 10 Rossetti (25 st Baldini), 11 Ninkovic, 14 Padella (Cap.), 17 Cavion, 19 Addae, 20 Ciciretti (33 st Chajia), 23 Brosco, 28 Andreoni A disp: 1 Lanni, 2 Valentini, 3 Rubin, 7 Baldini, 8 Iniguez, 9 Ganz, 15 Quaranta, 16 Casarini, 18 Chajia, 21 Beretta, 26 Coly, 32 Ardemagni. Allenatore: Vivarini

Arbitro: Baroni di Firenze Assistenti: Pagliardini-Di Gioia IV Ufficiale: Dionisi

Marcatori: 4 pt e 16 st Tabanelli (L) 16 pt Petriccione (L) 19 pt La Mantia (L) 25 pt e 21 st Mancosu (L) 31 pt Falco (L)

Note: ammoniti 29 pt D’Elia (A) 10 st Meccariello (L)  25 st Petriccione (L) spettatori 12.583 incasso 133.125,01angoli 41 per il Lecce recupero o pt 0 st.



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