
Juan Surraco e Davis Curiale seguiranno le sorti dei loro compagni seduti sul divano di casa. Così ha deciso mister Piero Braglia che non ha convocato i due per la delicata trasferta in quel di Messina.
La truppa giallorossa è partita alla volta della Sicilia nella giornata di ieri, al termine dell’allenamento mattutino. Come detto non hanno fatto le valigie Surraco e Curiale. Ma se per il fantasista uruguagio il forfait è legato a un improvviso stato influenzale, fa decisamente più rumore l’esclusione per scelta tecnica dell’attaccante ex Frosinone e Trapani.
‘Con me gioca solo chi sta veramente bene – ha detto il tecnico toscano nel corso della tradizionale conferenza stampa della vigilia. Surraco non sta bene: lo avrei convocato, ma non avrebbe giocato dal primo minuto. Stesso discorso per Curiale che non è al massimo’.
Non le manda a dire, quindi, Braglia che al suo solito dice chiaramente quello che pensa: ‘Non ci possiamo permettere di giocare con presunzione contro nessun avversario. Non dobbiamo essere belli – ha ribadito – ma pratici, tornando a fare quello che sappiamo fare. In questo momento bisogna ripartire da zero, ho bisogno dei ragazzi che sono al massimo, chi non lo è resta a casa. Finché la squadra ha ottenuto risultati ho ragionato in un determinato modo, ora cambio. Io non accetto passivamente le situazioni. Voglio che questa squadra abbia una reazione, che lotti fino alla fine. Dobbiamo lavorare e stare zitti e, come ho detto prima, tornare a fare quello che sappiamo fare’.
Vuole il meglio dai suoi, insomma, Piero Braglia che con il suo carisma si prepara allo sprint finale della stagione. Le ultime due uscite hanno certamente lasciato l’amaro in bocca ai tifosi che, senza dubbio, si aspettavano la zampata decisiva al primato. ‘Non si può prescindere dalla rabbia agonistica – chiosa il tecnico – sennò fai fatica con chiunque e lo abbiamo riscontrato sulla nostra pelle. Bisogna trovare il modo di venir fuori da questa situazione che non mi è piaciuta’.
Il mister è poi tornato sulle parole di inizio settimane del presidente Tundo: ‘il nostro presidente è una persona tranquilla, che ti da serenità, una personalità che nel calcio di oggi non è semplice trovare. Luim, insieme a tutti i soci, sta dimostrando con i fatti la vicinanza alla squadra in un momento di difficoltà e questo non è da tutti’.
Un rapido sguardo, poi, all’avversario di domani. ‘Contro il Messina dobbiamo parlare poco e correre molto, a noi non ha regalato nulla nessuno. Loro giocando in casa, faranno la loro partita, sta a noi capire l’importanza di questa gara, in un campionato dove può succedere di tutto, fermo restando che dobbiamo pensare solo a noi stessi’.
Questa dunque la lista dei convocati per la gara del ‘San Filippo’:
Portieri: Bleve, Perucchini.
Difensori: Abruzzese, Alcibiade, Beduschi, Camisa, Cosenza, Legittimo, Liviero.
Centrocampisti: Carrozza, De Feudis, Lepore, Lo Sicco, Papini, Salvi, Vecsei.
Attaccanti: Caturano, Doumbia, Moscardelli, Sowe.
Il match andrà in scena domani a partire dalle ore 15, agli ordini del sign. Giosuè Mauro D’Apice della sezione di Arezzo.