Nemmeno il tempo di godersi a fondo il successo contro l’Ascoli Picchio che per il Lecce è già vigilia. Domani pomeriggio (ore 18.30), infatti, i giallorossi sono attesi dalla sfida valida per il terzo turno eliminatorio di Tim Cup contro il Genoa allo stadio ‘Luigi Ferraris’ in Marassi.
Una sfida decisamente importante per capitan Lepore e compagni al cospetto di una squadra di Serie A: un test probante per misurarsi contro una compagine di primo livello dopo aver battuto lunedì sera una rosa di Serie B. ‘Dalla gara contro l’Ascoli – commenta mister Pasquale Padalino – ho ricavato una buona impressione: i ragazzi hanno fatto vedere personalità contro una squadra di categoria superiore. Il gap di categoria non si è visto, certamente, ci manca un po’ di continuità e di convinzione, tema che porteremo avanti tutto l’anno. Non potevamo vedere la squadra esprimersi con una certa intensità per tutti i novanta minuti, in quanto il lavoro sulla condizione fisica va ultimato’.
Una vittoria che comunque fa morale e fa crescere la consapevolezza sulla potenzialità dei propri mezzi. ‘Vincere non è mai facile – chiosa ancora il tecnico – anche se come ho avuto modo di dire il calcio d’agosto può ingannare. Bisogna dare, però,il giusto senso a questa vittoria, che ci regala soddisfazione e ci da convinzione sulle nostre qualità, che dobbiamo cercare di sfruttare e migliorare. Siamo assieme da circa 25 giorni e la conoscenza tra di noi non potrà che migliorare con il passare del tempo’.
Dalla sfida del ‘Del Duca’, quindi, esce un Lecce particolarmente motivato, capace di disputare una bella partita, condotta con il giusto atteggiamento mentale, sia in occasione dei primi due gol, sia dopo il pari raggiunto dai bianconeri, e sia durante la lotteria dei calci di rigore. ‘Mi è piaciuto l’atteggiamento che tutta la squadra ha avuto ad Ascoli – elogia il trainer foggiano – e vedere Doumbia assieme ad altri compagni uscire dal terreno da gioco con i crampi lo testimonia. Ora mi aspetto che la squadra continui a fare quello che proviamo in questi giorni d’allenamento’.
Messo in archivio il successo in terra marchigiana, quindi, il Lecce ha sostato per qualche giorno di un hotel di Roma. Da ieri è sbarcato a Genova. ‘Sarà una vetrina importante – sottolinea Padalino – affronteremo una squadra di serie A, ma il Lecce deve mantenere sempre un atteggiamento propositivo e provare a migliorare quegli aspetti che si sono visti poco o nulla nelle precedenti gare. L’intesa tra i reparti ed i singoli calciatori migliorerà. Se può avere un peso scendere in campo a distanza di pochi giorni? Non stiamo parlando di gare ravvicinate come ci sono nel corso di un campionato quando la preparazione è avanzata’.
I giallorossi, però, nonostante il gap che ci sarà inevitabile dal punto di vista tecnico, hanno dalla lor parte un maggiore affiatamento, frutto di due gare ufficiali già disputate; per il Genoa, invece, si tratterà della prima gara ufficiale. ‘Dovremo essere bravi a gestire le risorse mentali e con l’entusiasmo colmare le differenze che esistono tra noi e il Genoa. Mi aspetto – conclude Padalino – un avversario aggressivo, che cercherà di fare la partita com’è giusto che sia nella prima gara davanti ai propri tifosi’.
Intanto, mentre la squadra è già in Liguria, questo pomeriggio in Salento prende il via la campagna abbonamenti itinerante. Per la prima volta nella storia del club, infatti, sarà possibile abbonarsi anche in alcuni centri lontani dal capoluogo. Oggi a partire dalle ore 17 la prima tappa presso il Circolo Tennis di Maglie. Presente accanto alle postazioni allestite per la sottoscrizione delle tessere il vicepresidente della società di via Costadura Corrado Liguori. Il dato aggiornato al momento vede la sottoscrizione di 4.545 abbonamenti.
