La decisione è del Prefetto. La gara è rinviata a data da destinarsi a causa dei recenti eventi avvenuti fuori dal rettangolo di gioco.
A causa di comportamenti poco sportivi da parte di alcuni tifosi, la Lega Pro sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia, sin da quando si chiamava "serie C". Arriva come una scure sul bel calcio, la decisione del prefetto di Salerno che ha rinviato a data da destinarsi Nocerina-Lecce, la gara di campionato di Lega Pro prevista domenica prossima come da calendario. I motivi sono chiari: questioni di ordine pubblico. Per gli stessi motivi S.E. il prefetto ha ordinato che il derby Paganese-Nocerina in programma il primo dicembre, si giochi fuori Campania.
Sembra evidente che tale provvedimento sia conseguente a quanto avvenuto due domeniche fa in occasione della competizione Salernitana-Nocerina, per la quale era stato fatto divieto ai tifosi di quest'ultima di seguire la trasferta della propria squadra, fanalino di coda della classifica. Sembra che, proprio a reazione del divieto, alcuni facinorosi abbiano minacciato i calciatori della Nocerina di scendere in campo e, probabilmente intimoriti, i giocatori abbiano scelto di "darsi per infortunati" e, così, il direttore di gara si è visto costretto ad annullare il match. Ovviamente, quanto accaduto dovrà trovare conferme da parte degli Organi Competenti della Lega Pro.
Intanto, piomba la decisione del prefetto di Salerno. Peccato per il bel calcio, dicevamo, ma anche per il Lecce che avrebbe voluto e potuto inanellare l'ennesimo risultato positivo in Campionato.