Un'intera città col fiato sospeso, a metà tra sogno e incubo. I cori della gente di piazza Sant'Oronzo, le bandiere sventolanti tra gli scalini dell'anfiteatro romano, l'inevitabile bagno nella fontana di Piazza Mazzini. Questo scenario festoso bramato ardentemente dalla gente di Lecce – che un capoluogo provinciale come il nostro merita a pieno titolo – non è affatto impossibile da raggiungere.
Qualora i giallorossi dovessero ottenere i tre punti contro il Frosinone, stasera, si metterebbe una seria ipoteca alla promozione in serie B. La ferita dello scorso anno – non solo sportiva, considerando le scene violente viste dopo il match Lecce-Carpi – non deve tornare a sanguinare.
Volendo paragonare lo stato psico-fisico dell'attuale Lecce di Franco Lerda a quello di Elio Gustinetti nel periodo dei play off, senza dubbio, ad oggi, Miccoli e compagni sembrano nettamente più coesi. Ampio merito va dato all'ottimo lavoro svolto dal tecnico fossanese, che proprio ieri ha analizzato la situazione davanti alla stampa: “Abbiamo preparato bene questa gara, nei particolari. Non ho ancora deciso sulla formazione da schierare domani, ma c’è tempo. Tutti i giocatori sono convocati, a parte D’Ambrosio, che ci raggiungerà domani”.
Poi, parla della situazione generale della squadra: “Il nostro è un gruppo positivo, stare tutti assieme è il modo migliore per arrivare alla gara. Per me sono importanti sia gli undici che scendono in campo dal primo minuto, sia chi viene chiamato in causa a gara in corso. Chi entra è più fresco e, come è già successo, deve essere determinante”.
“Domani dovremo sfruttare il fattore ambientale – prosegue Mister Lerda – per me i tifosi non saranno decisivi ma di più. Il sostegno della Curva Nord sarà un valore aggiunto, nell’ultima gara contro il Benevento, che ho seguito dalla tribuna, ho potuto vedere come nei momenti di difficoltà, che ci possono stare in una partita, il loro supporto sia stato decisivo. Per noi la gara di domani è quella decisiva, dobbiamo pensare come se fosse l’unica, fermo restando che poi ci sarà il ritorno”.
Probabili Formazioni – L’undici da schierare in campo verrà deciso poco prima dell’inizio ma, con ogni probabilità i salentini dovrebbero scendere in campo con: Perucchini tra i pali, difesa a quattro composta da Diniz, Vinetot, Abruzzese e Lopez; Salvi e Papini davanti al reparto arretrato; Ferreira Pinto, Bogliacino e Doumbia a sostegno dell’unica punta Beretta.
Se da un lato mancherà Fabrizio Miccoli, dall'altro i ciociari dovranno fare a meno di Soddimo, anch'egli squalificato. Mister Stellone, che oltretutto da calciatore è stato un attaccante del Lecce , lo ha comunque portato nel Salento insieme ai restanti 24 componenti.
Recuperati gli acciaccati Russo, Crivello, Biasi, Gori e Frara che dovrebbe tornare a centrocampo. In attacco occhio al pericolo numero uno Ciofani. Al “Via del Mare” fischierà Sacchi di Macerata. Calcio d’inizio alle ore 21.00.