Hellas Verona-Lecce 2-2, Oudin e Gonzalez non bastano. Giallorossi rimontati due volte

Due volte in vantaggio, i giallorossi si fanno rimontare in entrambi i casi, rischiando anche la sconfitta nel finale.

Termina 2-2- la sfida tra Verona e Lecce. A Oudin risponde ‘Ngonge e al nuovo vantaggio di Gonzalez, Djuric (le pagelle).

Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, questa sera i giallorossi di mister Roberto d’Aversa sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Bentegodi” nella sfida che li ha visti opposti al Verona allenato dall’ex tecnico Marco Baroni.

Una vera e propria sfida salvezza quella andata in scena in terra scaligera. La compagine gialloblù, infatti, è reduce da un filotto di sei sconfitte di fila, mentre quella salentina nelle ultime sei gare ha racimolato solo tre punti, con la vittoria che manca da fine settembre.

In occasione della sfida con i veneti, il tecnico abruzzese si è visto costretto a fare a meno di Ramadani squalificato, Kaba e Almqvist fermi ai box per infortunio.

Il tecnico, quindi, ha scelto di rivoluzionare interamente il centrocampo, affidandosi a Gonzalez, Blin e Oudin; in difesa, ha confermato Dorgu sulla corsia mancina, mentre in attacco, fuori Capitan Strefezza e dentro dall’inizio Sansone, con Banda spostato a destra.

La formazione iniziale

Il Lecce si è schierato quindi, con il consueto 4-3-3 con: falcone tra i pali; difesa composta da Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Dorgu; Gonzalez, Bli e Oudin in mediana; Banda, Krstovic e Sansone a comporre il tridente d’attacco.

Il primo tempo

Al sesto i padroni di casa si rendono pericolosi con un tiro di Ngonge parato male da Falcone, Pongracic, però, manda in corner sulla ribattuta dell’estremo dei giallorossi. All’11mo Sansone, con il tacco, manda la sfera sull’esterno della rete. Al 18mo Verona ancora pericoloso. Terracciano crossa all’indirizzo di Folorunsho, che calcia a lato da buona posizione.Al 26mo il tiro di Oudin viene respinto in corner da Montipò e un minuto dopo, la botta da 25metri di Sansone va di poco alta. Al 28mo il rasoterra di Banda ha la stessa sorte.

Giallorossi in vantaggio

Al 31mo i salentini vanno in vantaggio. Hien serve involontariamente al limite Oudin, il francese controlla e con il destro tira sul palo lontano, la sfera va a battere sul legno interno e si insacca.

Al 34mo salentini ancora pericolosi con il tiro di Banda, su cui il portiere dei gialloblù compie un miracolo.

Pareggio del Verona

Nel momento migliore del Lecce e il peggiore del Verona, i padroni di casa pareggiano. Rimessa con i piedi di Falcone per Dorgu, il terzino danese sbaglia l’appoggio per Pongracic e la sfera arriva a Djuric che passa a Ngonge che trafigge Falcone sul primo palo.

All’ultimo minuto di gioco il colpo di testa Djuric, viene parato dal numero 30 dei salentini.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio tra le file giallorosse. Fuori Dorgu e dentro Antonino Gallo.

Al 56mo la punizione dal limite di Ngonge viene deviata in corner da Falcone. Al 63mo padroni di casa a un passo dal vantaggio. Duda prende palla ed esplode il destro, il portiere dei giallorossi compie un autentico miracolo e con la mano di richiama devia in angolo.

Salentini nuovamente in vantaggio

Al 69mo la compagine salentina torna in vantaggio. Gonzalez prende palla, entra in area e tira, la sfera viene deviata da Lazovic ed entra in rete.

Al 71mo Amione ci prova di testa, ma l’estremo dei salentini para senza problemi. Al 72mo Hellas nuovamente pericolo con la rovesciata di Ngonge che termina di poco a lato. Al 74mol’autore del raddoppio giallorosso, carica troppo il sinistro e la palla termina altissima.

Pareggio dell’Hellas

Al 78mo gli scaligeri pareggiano. Punizione dalla trequarti di Ngonge, la palla arriva sulla testa di Djuric che trafigge Falcone.

All’82mo padroni di casa vicinissimi al vantaggio. Ngonge colpisce di testa da posizione ravvicinata il numero 30 giallorosso respinge, la sfera arriva a Duda che tira all’angolino, ma il portiere dei salentini compie un nuovo miracolo e respinge.

All’ultimo minuto del recupero, il colpo di testa di Baschirotto, viene parato da Montipò.

La vittoria, manca più di due mesi, anche oggi, infatti, con la squadra meno in forma del torneo, i giallorossi non sono riusciti ad approfittarne e due volte in vantaggio, si sono fatti raggiungere in entrambi i casi, rischiando la sconfitta sul finale, con Falcone, colpevole sul primo pareggio, che salva il pari in più occasioni. I salentini rimediano un punticino che muove la classifica e aumentano il distacco dal terzultimo posto a cinque punti. Domenica si torna al “Via del Mare” nel Lunch Match contro il Bologna.



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