Banda spreca il potenziale vantaggio (leggi le pagelle), il Milan approfitta dell’unica occasione e va in vantaggio, da lì in poi per i rossoneri è tutto semplice, raddoppia a porta a casa i tre punti. Termina 2-0 per i rossoneri la gara che lo ha visto opposto al Lecce.
Contro la Sampdoria, dopo un lungo periodo di sconfitte e prestazioni molto meno che decenti, si è tornati a fare punti, un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca vista la buona gara disputata, ma che al contempo è stata un’occasione mancata per fare bottino pieno e prendere un po’ di fiato ed è per questo che oggi, al cospetto di una squadra di alta classifica, con il morale alle stelle per la qualificazione alla semifinale di Champions League, è stato necessario vincere a tutti i costi, visto che i successi di Salernitana, Verona e il pareggio dello Spezia, hanno lasciato i salentini un po’ al palo e invischiati in piena lotta per non retrocedere.
Sono state queste le premesse della sfida di oggi, nella quale i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco di “San Siro”, nella sfida che li ha visti opposti ai Campioni d’Italia del Milan.
In occasione della partita contro il “Diavolo”, mister Marco Baroni torna al vecchio modulo, arretrando Oudin e con una sola novità, Banda a prendere il posto di Strefezza, diffidato e a rischio per la partita della settimana prossima contro l’Udinese.
Lo schieramento iniziale
Il Lecce si è quindi schierato con il 4-3-3 con Falcone tra i Pali; difesa composta da Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo; Blin, Hjulmand e Oudin in mediana; Banda, Ceesay e Di Francesco a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Dopo alcuni minuti di studio, con i rossoneri più intraprendenti, il primo tiro della gara arriva al 13mo con Tonali, ma Falcone respinge.
Al 14mo Baschirotto anticipa in area Theo Hernandez, ma per il sig. Chiffi è calcio di rigore, il direttore di gara, però, viene richiamato dal Var e dopo aver visionato le immagini, torna sui suoi passi.
Palo di Banda
Al 20mo giallorossi vicinissima al gol. Cross di Gendrey, sulla palla arriva Banda, che a Maignan battuto coglie in pieno il palo.
Al 21mo il tiro di Oudin è parato in due tempi dall’estremo difensore dei rossoneri.
Rossoneri in vantaggio
Al 40mo, arriva il vantaggio per i padroni di casa. Calcio d’angolo, Diaz passa la palla a Tonali che crossa sul secondo palo, sulla sfera si avventa Leao che sovrasta Gendrey e di testa trafigge Falcone.
Al secondo minuto di recupero, Baschirotto colpisce di testa in area avversaria, ma la sfera rimpalla su Messias e Maignan para senza problemi.
Il secondo tempo
Nella ripresa i salentini scendono con lo stesso undici visto nella prima frazione.
Al 52mo Thiaw tira dal limite, ma il tiro è respinto da Hjulmand. Al 65mo arrivano le prime sostituzioni per il Lecce, fuori Di Francesco e Ceesay e dentro rispettivamente Strefezza e Voelkerling. Al 69mo il tiro centrale di Diaz viene respinto da Falcone in due tempi e un minuto dopo è Strefezza che ci prova dal limite, ma il portiere dei meneghini devia in angolo. Al 73mo occasione per i rossoneri, Leao entra in area, supera Blin e solo davanti a Falcone prova a scavalcarlo con un pallonetto che però termina alto.
Raddoppio Milan
L’appuntamento con il gol per il talento portoghese è solo rimandato, però. Al 71mo Rafael Leao accelera palla al piede, con un doppio passo annulla la marcatura di Hjulmand, entra in area e tira, la sfera passa tra le gambe di Baschirotto, supera Falcone, batte sul palo ed entra in porta.
Anche oggi i giallorossi hanno giocato una buona prestazione, ma ancora una volta sono stati trafitti alla prima occasione utile, smarrendo come è sempre accaduto negli ultimi mesi la bussola, senza riuscire a reagire. C’è da preoccuparsi veramente a questo punto, le dirette concorrenti galoppano, o per lo meno fanno sempre meglio e i salentini rimangono al palo. Adesso, sono solo due i punti di distacco dalla terzultima e veramente concreta – dopo aver dilapidato un patrimonio – la possibilità di retrocedere. Venerdì sera si torna in campo nella sfida che vedrà il Lecce opposto all’Udinese.
