Lecce, ritiro finito. Liverani: “stiamo crescendo”. L’associaizione salentina in Trentino regala una maglia alla società

Il tecnico romano fa il punto della situazione al termine delle due settimane di ritiro in Valgardena. “Bene contro il Frosinone, vedo la crescita nei ragazzi”. L’associazione “SìAmo il Salento” incontra Sticchi Damiani e il Trento Calcio.

Ultime ore nel Nord d’Italia per il Lecce. Dopo l’amichevole vinta ieri sera contro il Frosinone, i giallorossi nel pomeriggio faranno rientro nel Salento dove, tra un paio di giorni, riprenderanno la preparazione in sede in vista del primo impegno ufficiale della stagione in programma il 18 agosto in Coppa Italia, ma soprattutto per prepararsi al meglio al ritorno in Serie A dopo sette anni.

Sono state due settimane di inteso lavoro quelle trascorse in Valgardena, tra ritmi serrati ma anche con qualche acciacco muscolare di troppo, inevitabile quando la preparazione è solo all’inizio e i carichi di lavoro sono pesanti. Ieri, dopo un primo tempo con qualche patema d’animo, il Lecce è riuscito a ribaltare il Frosinone, con un 4-1 che fa comunque intravedere molti aspetti positivi.

“Abbiamo subito solo una ripartenza e c’era anche fallo su Majer – spiega Fabio Liverani al termine del test-match. Come già detto nelle altre partite amichevoli, questo è solo calcio d’estate. La condizione cresce, questo era l’obiettivo. Volevo dare minutaggio a tutti i componenti della squadra, vedere anche i due nuovi, mettere in condizione qualche giocatore di capire meglio. Venivamo da due settimane di ritiro intenso, abbiamo lavorato bene e abbiamo finito la partita senza problemi e senza infortuni muscolari.

A prescindere dal risultato abbiamo giocato, obiettivamente, con una pari categoria, perché quando si scende e si sale, a luglio non c’è differenza. Abbiamo sofferto, abbiamo giocato, i ragazzi hanno lavorato, e così continueremo, sulla strada appena intrapresa, aspettando i nuovi che da qui alla fine del mercato si aggregheranno al gruppo”, conclude il tecnico.

I salentini in Trentino

E a margine della sfida dello stadio “Briamasco” di Trento, c’è stato un bel momento di condivisione e sinergia tra due territori così lontani, il Trentino e il Salento, ma anche tanto passionali. A crearlo è stato il presidente dell’Associazione “SìAmo il SALENTO” Antonio De Leo, il quale ha voluto un momento dove poter esprimere un sentito plauso nei confronti dei relativi presidenti dell’ US Lecce Saverio Sticchi Damiani e del presidente dell’AC Trento (società che ha concesso il suo stadio per l’amichevole contro i ciociari) Mauro Giacca.

“Un momento per plaudere all’impegno profuso sotto tutti i profili per la crescita e le ambizioni delle proprie società e contestualmente della promozione dei rispettivi territori – commenta De Leo. A questo proposito l’associazione “SìAmo il SALENTO”, che opera in Trentino Alto Adige, vuole essere sintesi, promozione e scambio delle culture e delle tradizioni di questi due splendidi territori.

Come segno di questa opera nonché di gratitudine e riconoscimento, abbiamo voluto regalare alle due società la maglietta distintiva dell’Associazione, ricevendo a nostra volta quella dell’A.C. Trento e quella storica dell’U.S. Lecce dal giocatore di origini trentine Riccardo Fiamozzi“.