Continua l’apprensione in casa Lecce. Nel cuore della settimana che porterà alla trasferta di Bergamo, le maggiori preoccupazioni giungono dall’infermeria. Sotto la lente di ingrandimento, nelle ultime ore sono finite le condizioni non solo di Tabanelli e Tachtsidis, ma anche di gran parte del pacchetto offensivo.
Farias, Lapadula e Babacar (in pratica tutti e tre i nuovi acquisti dell’attacco giallorosso) sono fermi ai box. Un bel guaio per Fabio Liverani che proprio dall’attacco vuole ricevere adesso le adeguate risposte non pervenute nelle prime sei giornate di campionato.
Dopo 540 minuti di campionato, infatti, solamente un attaccante di ruolo ha conosciuto la gioia del gol: si tratta di Diego Farias che ha contribuito in modo determinate al successo sul campo del Torino.
In rampa di lancio, nelle ultime settimane, c’è stato senza dubbio Khouma Babacar. L’ex Sassuolo ha morso il freno contro il Napoli, ma è stato decisivo nella vittoria a Ferrara e anche contro la Roma ha fatto intravedere ampi margini di crescita. Ora stringe i denti per recuperare per il match contro l’Atalanta, anche se sarà difficile, quasi impossibile vederlo sul rettangolo verde di gioco.
Tachtsidis è tornato in gruppo
Nel pomeriggio di oggi c’è stato l’allenamento per i giallorossi agli ordini del tecnico Liverani. La buona notizia è che PanagiotisTachtsidis è tornato ad allenarsi con il gruppo, mentre Babacar, Farias, Lapadula e Tabanelli hanno svolto un lavoro personalizzato. Domani altra seduta d’allenamento, sempre nel pomeriggio, sul campo dell’Acaya Golf Resort & SPA, a porte chiuse, prima della rifinitura di sabato.

Parola a Lucioni
Intanto, a prendere la parola nel primo pomeriggio di oggi è stato Fabio Lucioni. I perno della difesa giallorossa ha fatto il punto, riconoscendo come lì dietro della migliorare l’attenzione per evitare nuove imbarcate di gol.
“L’Atalanta, indubbiamente, è più avanti rispetto al Lecce – commenta il capitano in pectore dei giallorossi. E’ un gruppo che lavora assieme da diversi anni e quest’anno si sta confermando una squadra fortissima. Dovremo mettere in campo la determinazione vista a Torino e Ferrara. Dovremo alzare l’asticella dell’attenzione e con questo voglio dire che dovremo essere corti e aggressivi per non concedere ai nostri avversari il tempo di una giocata. Il non subire reti farebbe crescere il coraggio, la consapevolezza e la fiducia, però , se analizziamo le marcature subite non ci sono stati errori individuali”.
Gara proibitiva? Non proprio secondo Lucioni che spiega.: “credo che prima di dire se una gara è proibitiva o meno bisogna analizzarla a 360°. Domenica, però, bisognerà essere più aggressivi nei nostri 25 metri. Siamo in una fase di crescita e il mio auspicio è quello che quanto prima potremo arrivare al 100% perché questo è un campionato che non ti aspetta”.
