E proprio su questo il Presidente della Federcalcio Gabriele Gravina prova a disegnare un piano per la ripartenza. Confortato da dato sull’epidemia, che pare calare, seppur con lentezza, Gravina ha dichiarato a Sky: “non appena ce ne saranno le condizioni, finiremo i campionati. Non abbiamo una scadenza, ci affideremo alle indicazioni della Fifa e del nostro comitato tecnico-scientifico”.
Proprio confrontandosi con il comitato insediatosi in FIGC, Gravina ha aggiunto: “mi auguro che ad inizio maggio potremmo partire con dei controlli per garantire la negatività, a cui seguirà la ripresa degli allenamenti”.
Insomma, secondo i migliori auspici, le squadre potrebbero riunirsi entro la prima settimana di maggio, per poter tornare in campo ad inizio giugno. “Giocare in estate? Non abbiamo una scadenza, ma l’idea è di completare i campionati” ha concluso Gravina.
Ovviamente, se il campionato si concluderà, lo farà a porte chiuse. Pressoché scontato il divieto per i tifosi per tutto il 2020, forse per l’inizio del 2021. Ogni decisione, naturalmente, sarà influenzata dall’andamento epidemiologico, dalla resistenza del virus e dalle cure che – si spera presto – arriveranno.
