Molto passerà dai suoi piedi. Il Lecce si affiderà ancora una volta a Filippo Falco in questa volata finale, tremenda, verso la salvezza. Lo scorso anno i suoi 7 gol hanno dato un contributo fondamentale per l’ascesa in Serie A e in questa stagione – 3 gol all’attivo al momento – Falco ha fatto vedere e capire che il Massimo Campionato può essere tranquillamente il suo habitat ideale.
Con il Lecce impegnato nella ri-atletizzazione dopo il lungo stop legato al lockdown, ieri è stato diramato il calendario di questo finale di campionato: un ciclo tremendo per tutto, soprattutto per le squadre, come il Lecce, che non ha una rosa particolarmente lunga. In campo ogni tre giorni, dal 20 giungo al 2 agosto.
Si ripartirà dal Milan, dallo stadio “Via del Mare”, e da Pippo Falco.
“Il 22 giugno ha per me il significato della ripresa dopo tre mesi difficili. Io e i miei compagni non vediamo l’ora di ritornare in campo e ci stiamo preparando al meglio”, ha affermato il talentino di Pulsano.
Pronti via il Milan
“Riprenderemo dal Milan, sarà una gara difficile e particolare visti, ripeto, i tre mesi di inattività, ci saranno tante insidie, ma sarà così per il resto del Campionato. Mancano 12 partite e bisognerà iniziare con il piede giusto perché ci darebbe molto entusiasmo per il prosieguo del torneo”.
La ripresa
“Sto bene fisicamente, ho recuperato dall’infortunio subito dopo la partita con la Spal e mi sto allenando con tutti i miei compagni. Giocare ogni tre giorni, con 40 gradi, sarà qualcosa di nuovo anche per noi calciatori, ci stiamo preparando al meglio e speriamo di arrivare ai prossimi appuntamenti nel migliore dei modi.
Non mi è mai capitato di giocare in uno stadio vuoto, ma certamente non sarà bello. Il calcio è dei tifosi e giocare senza persone sugli spalti sarà diverso, un altro gioco rispetto a quello che abbiamo lasciato”.
Fattore mentale
“Il fattore mentale sarà determinate, perché è quello che ci spingerà a cercare la vittoria e sarà la forza mentale a permetterci di arrivare fino in fondo e centrare gli obiettivi. Ripartiremo tutti da zero e ci troveremo di fronte a un altro Campionato, sarà difficile per noi come lo sarà per tutti, ma ripeto bisognerà arrivare nel migliore dei modi e poi vedere giorno dopo giorno come si evolverà la stagione. Ogni tre giorni il recupero sarà diverso e bisogna prepararsi al meglio.
Come dice il mister sicuramente le grandi squadre, quelle con un organico numeroso saranno avvantaggiate, ma adesso si vedrà la forza del gruppo, perché ci sarà bisogno di tutti”.
Voglia di giocare
“Prima dei gol e degli assist vorrei ripartire dal giocare perché mi manca in campo, sono stato fermo abbastanza e aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo finale è sempre la priorità. Poi fare qualche gol o qualche assist non sarebbe male”.
Orgoglio salentino
“Sono orgoglioso di essere diventato uno degli uomini squadra dopo tanti salentini che mi hanno preceduto e sono diventati famosi. Questa è la mia terra, sono cresciuto nel Settore Giovanile e arrivare in prima squadra è stato per me il massimo. Penso che sia il sogno di tutti i calciatori e realizzarlo nella compagine in cui si è cresciuti è ancora più bello. Spero di contribuire a realizzare il sogno di rimanere in Serie A.
Rispetto alla stagione di Pavia, il mio esordio da professionista sono cresciuto tantissimo. Dopo la parentesi lombarda sono tornato a Lecce, ma non abbiamo raggiunto la Serie B, a ogni modo speravo di poter ritornare un giorno, perché sentivo di aver lasciato qualcosa in sospeso, poi dopo 10 mesi è arrivata la A e adesso insieme ai mie compagni cercherò di portare la salvezza. Nella mia crescita mister Liverani ha inciso tantissimo, in questi due anni mi ha fatto credere appieno nelle mie possibilità e sta continuando a farlo sotto tutti i punti di vista.
Le punizioni sono una caratteristica tecnica che mi rappresenta. Le ho sempre calciate, mi allena molto e certamente bisogna avere questa peculiarità, ma cercare anche in allenamento di perfezionarla e migliorarla”
Felici e Pierno tornati alla base
Infine, l’U.S. Lecce comunica di aver chiesto e ottenuto il nulla osta affinché i calciatori Mattia Felici (legato a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2020 alla S.S.D. Palermo) e Roberto Pierno (vincolato a titolo temporaneo all’U.S.D Bitonto Calcio fino al 30 giugno 2020) si possano allenare fino al termine della stagione sportiva corrente con la squadra giallorossa.