(grafica by Stefano Monteduro) Torna il campionato dopo la sosta per le Nazionali e per il Lecce in programma c’è un nuovo test proibitivo. Dopo il brutto e pesante KO contro l’Atalanta di due settimane fa, infatti, i giallorossi sono attesi dalla trasferta a “San Siro”, la seconda stagionale, questa volta ospiti del Milan del neo tecnico Stefano Pioli.
La sosta ha permesso alla comitiva guidata da Fabio Liverani di intensificare ritmi e assimilare meccanismi: tranne Imbula, mano mano i tanti indisponibili sono tornati a completa disposizione del gruppo e oggi in molti puntano ad una maglia da titolare nella Scala del calcio italiano.
Nonostante questo, però, poche dovrebbero essere le sorprese per Liverani: rispetto alla sfida di Bergamo, infatti, dovrebbe tornare a comporsi l’undici titolare-tipo di questo avvio di stagione, con Babacar pronto a guidare l’attacco giallorosso. In rampa di lancio c’è anche Romario Benzar che, reduce da due ottime prove con la sua Romania nelle sfide di qualificazione ai prossimi Europei, prova a insidiare la leadership di Rispoli per la corsia destra.
Per il resto, Gabriel tornerà ad affrontare il ‘suo’ vecchio Milan (primo club che lo ha portato in Italia dal Brasile nel lontano 2012), in difesa Benzar e Rispoli, come detto, si giocano una maglia, per completare il reparto che sarà completato da Lucioni, Rossettini e Calderoni. In mediana Tachtsidis tornerà a dirigere, affiancato da Petriccione e Majer (per lo sloveno, che in settimana si è allenato a parte nessun problema, ma al suo posto potrebbe esserci Tabanelli); in avanti, capitan Mancosu agirà alle spalle di Falco e Babacar.
Pioli, ballottaggio in avanti

Nel giorno del suo compleanno, invece, Stefano Pioli farà il suo debutto sulla panchina rossonera. In un clima tutt’altro che sereno, il tecnico parmense ha il compito di far dimenticare l’avvio di campionato stentato dei Milan di Marco Giampaolo.
Nonostante l’ultimo successo sul campo del Genoa, infatti, il Diavolo e i suoi tifosi attraversa un periodo cupo, tra crisi tecniche e presunti buchi finanziari. L’umore della piazza non è dei miglior, ma, almeno sulla carta, il confronto di oggi appare impari. Al Lecce il compito di ribaltare ogni pronostico.
Con Calabria e Castillejo squalificati, Pioli partirà con Conti a destra, mentre a centrocampo c’è Biglia in cabina di regia, con Paquetà interno. Ma il vero dubbio è in attacco: uno tra Leao e Piątek resterà fuori, con l’ex Genoa, autentica bestia nera dei giallorossi, in lieve vantaggio nelle gerarchie.
Il modulo sarà il 4-3-3 con Donnarumma tra i pali, Musacchio e Romagnoli nel cuore della difesa con Theo Hernández e Conti lungo le corsie esterne; Biglia in mezzo sarà affiancato da Kessie e Paquetà, mentre in avanti spazio a Suso, Rebic e, appunto, Piątek.
Sugli spalti spettacolo assicurato: in 50mila affolleranno i gradoni del “Meazza”, di cui ben 2.700 di fede giallorossa: altro record in trasferta per i tifosi salentini.
Arbitrerà l’incontro il signor Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli: calcio d’inizio alle ore 20:45 (diretta tv su Sky).

Gli anticipi del sabato
Nelle tre gare di ieri che hanno aperto l’ottava giornata, spicca il successo della capolista Juventus, prossima avversaria del Lecce, che contro un Bologna mai domo, vince 2-1 in casa e consolida la vetta. Per i felsinei di Mihajlović una traversa al 94′ nega quello che sarebbe stato un meritato pareggio.
Poco prima, nel pomeriggio, anche il Napoli deve sudare abbastanza prima di avere la meglio su un Verona davvero interessante: a decidere il match però è una doppietta di Arkadiusz Milik.
Infine, fuochi d’artificio e pioggia di gol nel match tra Lazio e Atalanta. Primo tempo a senso unico a forti tinte nerazzurre: la Dea chiude la prima frazione dominando e avanti di tre gol, ma nella ripresa si scatena Immobile che riacciuffa nel recupero un insperato 3 a 3.
Questo il resto del programma della giornata:
Sassuolo-Inter (h12:30)
Cagliari-Spal (h15)
Sampdoria-Roma (h15)
Udinese-Torino (h15)
Parma-Genoa (h18)
Milan-Lecce (h20:45)
Brescia-Fiorentina (domani h20:45)
