Sampdoria-Lecce 1-1, i giallorossi resistono in 10 ma vengono beffati dal gol di Ramirez

La sconfitta giunta al secondo minuto di recupero, dopo che i salentini hanno dominato la gara. Ma sul match pesa l’espulsione di Tachtsidis.

Dopo la sfida di sabato pomeriggio, dove, i giallorossi, hanno imposto il pareggio ai Campioni d’Italia della Juventus e nella quale capitan Mancosu e compagni hanno messo in campo una prestazione attenta e gagliarda, subendo i dovuti rischi, anche all’insegna del fatto si è affrontata una compagine dal tasso tecnico elevatissimo, tempo di metabolizzare il risultato, compiere un paio di allenamenti che i salentini sono scesi nuovamente in campo questa sera, allo stadio “Ferraris” Genova, nella gara che li ha visti opposti alla Sampdoria.

La formazione blucerchiata, è la sorpresa negativa di questo inizio di torneo. I liguri, infatti, occupano l’ultimo posto in classifica e il cambio di allenatore – Ranieri al posto di Di Francesco – non ha dato i frutti sperati.

Il Lecce alla partita di “Marassi” è arrivato con l’infermeria piena, sono rimasti in Salento, infatti, Farias, Majer e Benzar, naturale, quindi, che mister Fabio Liverani sia stato costretto a operare alcuni cambi nella formazione iniziale, ma alla lettura delle formazioni si si rende conto che l’allenatore compie un’autentica rivoluzione.

In un sol colpo, infatti, vengono fatti fuori Calderoni e Mancosu, sostituiti rispettivamente da Dell’Orco e Shakov, mentre, a prendere il posto dello sloveno c’è,  Tabanelli; in attacco, poi, dopo la panchina con i bianconeri, torna Falco e, per fare rifiatare Babacar, a fare coppia con il talento di Pulsano c’è Lapadula.

La formazione iniziale

I giallorossi si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Meccariello, Lucioni, Rossettini e Dell’Orco; Tabanelli; Tachtsidis e Petriccione in mediana; Shakov a sostegno del tandem d’attacco Lapadula-Falco.

Il primo tempo

Il primo pericolo per i giallorossi arriva dopo poco più di un minuto di gioco. passaggio filtrante di De Paoli per Bonazzoli, l’attaccante si trova a tu per tu con Gabriel che chiude tutto ed evita il vantaggio blucerchiato.

Giallorossi in vantaggio

Al nono i giallorossi passano in vantaggio. Cross di Tabanelli per Shakov, il fantasista, di petto, passa la palla a Lapadula che solo davanti ad Audero mantiene la freddezza e trafigge l’estremo difensore argentino. Per l’attaccante italo-venezuelano è una sorta di gol in un derby, avendo giocato con il Genoa.

Al 12mo nuovo pericolo per la Samp. Cross di Falco per Tabanelli che solo davanti al portiere di testa manda alto. Al 14mo giallorossi ancora vicino al gol con la botta di Petriccione dal limite che termina di pochissimo alto. Al 22mo pericolo per i salentini con il tiro di esterno dell’ex Bertolacci su cui Gabriel ci mette i pugni e devia in corner. sul tiro dalla bandierina il collo pieno di Colley viene abbrancato in presa dall’estremo difensore brasiliano. Al 30mo, il colpo di testa di Lucioni su cross di Falco termina di pochissimo alto. Al 32mo è l’inzuccata di Quagliarella a finire sopra il montante. Al 35mo Audero si oppone come può alla botta di Petriccione da fuori. Al 37mo il rasoterra di Bonazzoli viene deviata in corner da Gabriel. Al 41mo Gabriel si immola e mantiene il vantaggio. Cross di Colley ed esterno al volo di Bonazzoli su cui il portiere si oppone deviando in corner. 45mo genovesi vicinissimi al pareggio. Quaglierella gira di testa un traversone di Bertolacci, la palla vaga davati a Gabriel ma Viera non ci arriva per pochissimi centimetri.

Il Var nega rigore ed espulsione di Ferrari

Al primo minuto di recupero giallorossi vicini al raddoppio. Tiro di Falco dal limite, la palla viene deviata e si infrange sulla traversa, sulla sfera si avventa di testa Shakov e il pallone viene respinto sulla linea di porta da Ferrari. Per il direttore di gara il difensore blucerchiato la prende con la mano e assegna il rigore e commina l’espulsione, però, viene richiamato dalla sala Var. L’arbitro rivede l’azione e si rende conto che la respinta è avvenuta con il costato, quindi, torna sui propri passi.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio tra le file blucerchiate. Fuori Barreto e dentro Ramirez.

Al 53mo il tiro da fuori di Bertolacci finisce alle stelle. Al 55mo il collo pieno al volo di Tachtsidis viene abbrancato in presa da Audero. Al 59mo Tachtsidis da quasi trenta metri manda alto.  Al 69mo doppio cambio per Liverani. Fuori Shakov e Lapadula e dentro, rispettivamente, Mancosu e Babacar.

Giallorossi in 10

Al 72mo tegola in casa Lecce. Rigoni si invola sulla fascia e Tachtsidis per fermarlo lo trattiene per la maglia, per il sig. Massa è fallo e ammonizione e il calciatore greco, già gravato da giallo, lascia i compagni in dieci.

All’81mo il tiro-cross di Rigoni termina a lato.  All’83mo il colpo di tacco di Quagliarella viene deviato in corner da Mancosu. All’85mo Babacar prova a piazzarla da fuori, ma il tiro termina a lato. All’86mo l’inzuccata di Quagliarella termina a lato. E un minuto dopo Rispoli prende il posto di Meccariello.

La beffa

Al secondo minuto di recupero arriva la beffa per i giallorossi. Batti e ribatti in area salentina, la sfera arriva a Ramirez che di testa segna a porta vuota. Anche in questo caso, però, a beffare il Lecce è la tecnologia. l’arbitro, infatti, fa proseguire, ma viene richiamato dal segnale acustico e convalida la marcatura.

I pareggi con Milan e Juventus, evidentemente, non sono stati un caso. A Genova i giallorossi hanno messo in campo una prestazione maiuscola, attenta e di carattere e quando c’è stato da soffrire per l’inferiorità numerica i salentini non si sono tirati indietro (leggi QUI le pagelle). Purtroppo, però, e servita solo a racimolare un pari che va molto stretto alla compagine salentina. Domenica si ritorna in campo nella sfida del “Via del Mare” contro il Sassuolo.



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