Sassuolo-Lecce, i giallorossi resistono finché possono ma arriva la sesta sconfitta di fila

Buona prova della compagine salentina che due volte in svantaggio recupera, ma alla fine cede alla qualità degli emiliani. Martedì c’è la Lazio.

Con più di un piede e mezzo nella fossa della Serie B, dopo la pesantissima sconfitta contro la Sampdoria, una diretta concorrete che, alibi a parte (vedasi errori arbitrali), ha palesato nuovamente una totale mancanza di forma, con la squadra a corto di fiato che non riesce a reggere il ritmo partita per più di dieci minuti, questa sera, i giallorossi sono scesi nuovamente in campo nella sfida, sulla carta impossibile, contro il Sassuolo, una delle compagini più in forma di questo nuovo mini-campionato, vera e propria macchina da gol.

In una gara in cui la compagine leccese, potenzialmente, sarebbe dovuta scendere in campo i gradi della vittima sacrificale i salentini sfoderano una buona gara soprattutto in difesa, ma alla fine si vedono costretti a cedere nuovamente alla maggiore qualità dei padroni di casa.

Mister Liverani al Mapei Stadium  fa ancora a meno di Deiola, Majer, Dell’Orco, Rossettini e Lapadula a cui si aggiunge Meccariello uscito malconcio della gara con i genovesi, ma ritrova Lucioni che ha scontato il turno di squalifica. Questo ha fatto sì che mister Liverani, messa da parte la difesa a tre, sia tornato allo schieramento suo marchio di fabbrica che tante soddisfazioni ha dato in più di due anni. Il tecnico romano fa rifiatare Rispoli, Petriccione torna dal primo minuto, ma non si priva di Tachtsidis preferendo lui anche al capitano. Fuori anche Falco, insieme al calciatore greco il peggiore di queste ultime tre uscite e spazio dal primo minuto alla coppia Babacar-Farias, con Shakov a sostegno.

La formazione iniziale

I giallorossi si schierano, quindi, con il 4-3-1-2 con: Gabriel in porta; difesa composta da Donati, Lucioni, Paz e Calderoni; Petriccione, Tachtsidis e Barak in mediana; Shakov a sostegno della coppia Babacar-Farias.

Il primo tempo

Pronti-via, gli emiliani ci impiegano solo 4 minuti e 33 secondi per andare in vantaggio. Lancio lungo Locatelli per Ciccio Caputo che si infila tra Lucioni e Paz che dopo il controllo, con un pallonetto trafigge Gabriel in uscita, per il suo 15mo gol in campionato.

Al 17mo neroverdi vicini al raddoppio. Calcio di punizione per i modenesi, la palla arriva a Ferrari che colpisce di testa, sfortunatamente per lui, Gabriel compie il primo miracolo di giornata.

Primo tiro e pareggio giallorosso

Al 27mo arriva il primo tiro in porta dei giallorossi che finisce in gol. Calcio d’angolo di Calderoni, la retroguardia di De Zerbi rimane immobile, consentendo l’inserimento indisturbato di Lucioni, che di piatto al volo trafigge Consigli. Al 35mo il sinistro a giro di Berardi, viene abbrancato in presa dal portiere giallorossi senza troppi problemi.

Un buon primo tempo quello dei giallorossi, che sì hanno tirato una sola volta in porta e palesato i soliti limiti fisici, ma al contempo non hanno rischiato più di tanto, mettendo in campo una prova difensiva di spessore e, qualche volta, anche avvicinando all’area di rigore avversaria creando un po’ di apprensione.

Il secondo tempo

La ripresa vede scendere in campo i salentini con gli stessi undici della prima frazione.

Al 50mo la botta dal limite di Farias termina alta. Al 52mo il tiro-cross sempre di Farias viene parato da Consigli. La squadra dell’allenatore ex Foggia, tiene quasi sempre il pallino del gioco, ma la difesa giallorossa è attentissima e concede pochissimi spazi ai neroverdi.

Rigore e nuovo vantaggio emiliano

Al 62mo calcio d’angolo per il Sassuolo, Paz trattiene in area Locatelli, per il sig Massa è penalty e ammonizione per il difensore giallorosso, sul dischetto si presenta Berardi che incrocia il tiro, spiazza Gabriel e riporta gli emiliani in vantaggio.

Penalty e pareggio per i giallorossi

Trascorrono pochissimi minuti e sulla ripartenza arriva il pareggio dei salentini. Babacar prende palla e giunto al limite viene atterrato da Marlon pochi centimetri dopo la linea dell’area di rigore. Il direttore di gara dà prima la punizione dal limite, ma richiamato dalla sala Var va a visionare le immagini e assegna il tiro dagli 11 metri. Mister Fabio Liverani, fa alzare dalla panchina Mancosu che si presenta dal dischetto realizzando il suo 11mo gol in campionato.

Al 77mo il tiro dal limite di Marlon viene parato dall’estremo difensore giallorosso.

Boga fa il terzo per il Sassuolo

La 78mo arriva il nuovo vantaggio dei modenesi. Falco vede bene di fare il giocoliere egoista e al limite dell’area tenta il dribbling invece di servire lo smarcato Farias, la palla gli viene rubata e la formazione di De Zerbi riparte, e arriva in area di rigore giallorossa, la sfera, dopo un batti e ribatti, giunge a Boga che con un rasoterra chirurgico trafigge per la terza volta il portiere brasiliano dei salentini.

Muldur la mette in ghiaccio

All’83mo arriva il poker. Muldur prende palla e dopo uno slalom entra in area e tira, segnando il poker per il Sassuolo.

All’88mo il colpo di testa di Farias su cross di Mancosu termina sopra il montante. All’89mo il tiro di Barak all’interno dell’area viene parato da Consigli.

Un vero peccato, i giallorossi hanno resistito fino a quando ci sono riusciti (leggi QUI le pagelle).

Tenuto il risultato in bilico fino a pochi minuti dalla fine con i denti, ma alla fine   costretta a capitolare, con un risultato che appare una punizione oltremodo ingiusta. La classifica a questo punto si complica ancora di più e, a essere onesti, la permanenza appare molto più di un’utopia. Martedìsi torna nuovamente in campo nella sfida con la Lazio del capocannoniere del torneo, Ciro Immobile.



In questo articolo: