Tanta emozione, ma guai a far tremare le gambe. Fabio Liverani, ieri, è stato chiaro: non c’è nulla da perdere e la parola d’ordine sarà “divertiamoci!”. Il Lecce si prepara così al debutto in Serie A, sette anni dopo l’ultima volta, a “San Siro” contro l’Inter di Antonio Conte.
Alle ore 20:45 i giallorossi si lasceranno definitivamente alle spalle gli ultimi sette anni fatti di tanta Lega Pro e di un passaggio veloce in cadetteria. Un gruppo puntellato a dovere è pronto a prendere parte alla storia ultracentenaria del club salentino. Alla guida ancora c’è mister Fabio Liverani il quale stasera dovrà ‘spremere’ a dovere i suoi per sperare di portare a casa un risultato – o anche solo una prestazione – utile al cospetto di una delle formazioni più importanti d’Italia e d’Europa.
Difficile, come sempre alla prima di campionato, ipotizzare le scelte iniziali da parte dei due tecnici. Il Lecce ripartirà dalle sue certezze, da molti protagonisti della promozione ottenuta lo scorso maggio, ma qualche giocatore indietro nella condizione costringerà l’allenatore a ripensare i piani.
L’impressione è che, come accaduto domenica scorsa contro la Salernitana in Coppa Italia, il Lecce punterà dallo zoccolo duro della passata annata, con innesti di esperienza in difesa e in attacco, dove Lapadula ha già fatto intendere di voler dire prepotentemente la sua.
Davanti a Gabriel, quindi, spazio a Calderoni e Rispoli (insediato da Benzar) sulle corsie esterne, con Lucioni e Rossettini nel cuore della difesa; Tachtsidis sarà il metronomo della manovra, affiancato da Petriccione e Majer. Dubbio trequartista: Mancosu e Shakhov sono arruolatili, ma sono in notevole ritardo di condizione. Ecco allora che il jolly potrebbe essere proprio Filippo Falco, il quale potrebbe agire ora da supporto alle punte, ora da esterno nel tridente insieme a La Mantia e Lapadula.
Diego Farias, invece, è pronto a dire la sua a gara in corso: la sua imprevedibile corsa potrebbe tornare utile quando la difesa avversaria avrà il fiato corto.
L’Inter invece avrà dalla sua un ‘Meazza’ stracolmo. Davanti a 70mila spettatori, il leccese Antonio Conte farà il suo debutto sulla panchina nerazzurra. Forte di un calciomercato quasi faraonico, il tecnico ex Ct della Nazionale – che ieri si è detto contento ed emozionato di affrontare il suo Lecce in Serie A – punterà subito sull’esplosività di Romelu Lukaku che, in attesa della firma di Alexis Sanchez, farà coppia con uno tra Lautaro Martinez o Sebastiano Esposito. Il primo non è al top della forma, mentre il giovane 17enne ha dalla sua un ottimo precampionato. Icardi, invece, non farà parte del gruppo.

E allora, 3-5-2 con Handanovic in porta, D’Ambrosio, De Vrij e Skriniar in difesa; folto centrocampo formato da Lazaro, Sensi, Brozovic, Vecino e Asamoah, in avanti la coppia Lukaku-Esposito (e Lautaro).
Allo stadio “San Siro” già sold-out si attendono oltre duemila tifosi provenienti dal Salento: dirigerà l’incontro il signor Federico La Penna della sezione di Roma 1.
Fischio d’inizio alle ore 20:45 con diretta streaming su DAZN.
I risultati della prima giornata
Il posticipo tra Inter e Lecce chiuderà la prima giornata di campionato: tra sabato sera e ieri si sono giocate tutte le altre gare in programma. Di seguito il quadro completo:
Parma 0 – Juventus 1
Fiorentina 3 – Napoli 4
Udinese 1 – Milan 0
Cagliari 0 – Brescia 1
Roma 3 – Genoa 3
Sampdoria 0 – Lazio 3
Spal 2 – Atalanta 3
Torino 2 – Sassuolo 1
Verona 1 – Bologna 1
Inter – Lecce (lun h. 20:45)


