Il Lecce parte per Milano, Liverani: “sappiamo che campionato ci aspetta. Tra le difficoltà, mai perdere entusiasmo”

Si parte alla volta di Milano, si parte alla volta del debutto in Serie A. Il Lecce si prepara alla sfida contro l’Inter con tutti gli effettivi convocati, ma Liverani non si sbilancia: “difficile trovare subito la nostra identità di gioco”.

Sì, è davvero vigilia di Serie A. E la tensione adesso si fa sentire eccome. Per il Lecce è quasi tutto pronto per il debutto nel nuovo campionato, quello più bello di tutti, dove i giallorossi mancano da sette, lunghissimi, anni. Nel posticipo di domani sera i salentini renderanno visita all’Inter di Antonio Conte, squadra profondamente ritoccata dal mercato e che si candida a ruolo di antagonista della corazzata-Juventus.

Dal canto suo, il Lecce di mister Fabio Liverani è chiamato a difendere la categoria, dopo una risalita faticosa dalla Lega Pro, ma con l’entusiasmo di una Serie B vinta con merito pochi mesi fa.

Ecco perché la sfida di “San Siro” è certamente tra le più dure di tutta la stagione – come tante altre – ma forse iniziare proprio da qui potrebbe regalare sorprese, almeno sul piano della personalità. Un po’ come accaduto un anno fa sul campo del Benevento, allora favoritissima.

Fabio Liverani lo sa e non nasconde le sue emozioni per la ‘prima’. Torna anche per lui la Serie A dopo una carriera da protagonista da calciatore e dopo averla soltanto assaporata per poche settimane nel 2013 sulla panchina del Genoa.

“Una squadra può avere la sua identità – dice in apertura il mister nella conferenza a margine della rifinitura mattutina. Poi ci sono volte che gli avversari te lo permettono ed altre meno. Non credo che potremo avere una identità definitiva alla prima giornata, sappiamo che tipo di campionato ci aspetta. Bisognerà essere equilibrati in queste 38 tappe per arrivare al nostro scudetto, che è la salvezza. I miei ragazzi devono capire che nelle gare come quella di domani con tutte le difficoltà non devono mai perdere l’entusiasmo”.

Che Lecce dovremmo aspettarci? Come di consueto il tecnico romano non si sbilancia. Nelle dichiarazioni di questa estate il mantra è stato sempre lo stesso: nemmeno in Serie A il Lecce perderà la sua filosofia propositiva di calcio. Sarà così anche al ‘Meazza’? Non c’è motivo di dubitarlo, ma sui singoli ci sono ancora incertezze.

Per la trequarti, Mancosu e Shakhov hanno recuperato dagli acciacchi, ma peccano certamente di preparazione. Una settimana fa Liverani in Coppa Italia ha schierato il tridente Falco-La Mantia-Lapadula e chissà se lo stesso lo vedremo in azione domani sera. C’è anche Farias che già scalpita.

Mancosu e Lucioni (ph.Pinto)

“Mancosu, Shakhov e Benzar sono recuperati e fanno parte dei convocati – dice. E’ normale che dopo un mese lontano dalla squadra non si possano avere nelle gambe i 90 minuti. Bisogna capire come iniziare la gara e poi come gestire questi calciatori”. Dalle sue parole, insomma, non si esclude nessuna ipotesi.

I convocati

Questa, allora, la lista dei convocati in partenza per Milano: 2 Riccardi 3 Vera 4 Petriccione 5 Lucioni 6 Benzar 7 Haye 8 Mancosu 9 Lapadula 10 Falco 11 Shakhov 13 Rossettini 17 Farias 19 La Mantia 20 Dubickas 21 Gabriel 22 Vigorito 23 Tabanelli 25 Gallo 27 Calderoni 29 Rispoli 37 Majer 39 Dell’Orco 77 Tachtsidis 95 Bleve.

La prima giornata

Inter-Lecce chiuderà la prima giornata di campionato: ieri sera le due gare inaugurali hanno premiato le solite Juventus e Napoli. I campioni d’Italia hanno battuto di misura il Parma, mentre i partenopei si sono imposti sul campo della Fiorentina dopo una gara a dir poco pirotecnica. Oggi il resto delle gare. Di seguito il quadro completo:

  • Parma 0 – Juventus 1
  • Fiorentina 3 – Napoli 4
  • Udinese – Milan (h.18)
  • Cagliari – Brescia (h. 20:45)
  • Roma – Genoa (h. 20:45)
  • Sampdoria – Lazio (h. 20:45)
  • Spal – Atalanta (h. 20:45)
  • Torino – Sassuolo (h. 20:45)
  • Verona – Bologna (h. 20:45)
  • Inter – Lecce (lun h. 20:45)



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