Benevento-Lecce 0-0, salentini vivi e determinati ma manca il gol. Il palo nega la rete a Strefezza

Nonostante il pareggio a reti bianche i giallorossi leccesi hanno disputato una bella gara dal primo all’ultimo minuto. Sabato c’è l’Alessandria in casa.

Mister Baroni alla vigilia aveva chiesto una gara vera, viva  e con determinazione e così è stato, anche se è mancato il gol. Finisce 0-0 l’anticipo del venerdì sera che ha visto opposto il Lecce al Benevento (leggi le pagelle del match).

Dopo l’umiliazione subita a Cremona nella prima di campionato, la prestazione non certo esaltante in casa con il Como, per i giallorossi di mister Marco Baroni è già tempo di riscatto, dopo appena tre giornate dall’inizio del Torneo di serie B.

Partita tra le pretendenti alla conquista del massimo torneo, la compagine salentina si ritrova a dover fare i conti con una classifica misera, frutto del non gioco espresso fino a questo momento, nonostante le premesse fossero altre.

L’occasione per risalire la china, quindi, si è presentata nella serata di oggi, dove, nell’anticipo del venerdì, capitan Lucioni e compagni sono stati impegnati allo stadio “Benito Stirpe”, nella sfida che li ha visti opposti al Benevento.

In occasione della partita contro gli uomini dell’ex Fabio Caserta, il tecnico dei salentini ritrova Antonino Gallo e l’attaccante Pablo Rodriguez, anche se non parte dall’inizio e decide di affidare nuovamente le chiavi della regia a Hjulmand, inoltre, Il nuovo acquisto Gargiulo prende il posto di Helgason e c’ anche una sostituzione nel reparto avanzato con Di Mariano a prendere il posto di Olivieri.

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera quindi con il consueto 4-3-3 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Gendrey, Lucioni, Tuia e Gallo; Gargiulo, Hjulmand e Majer in mediana; Strefezza, Coda e Di Mariano a comporre il tridente d’attacco.

Il primo tempo

Il Lecce parte forte con un corner per i giallorossi dopo poco meno di un minuto di gioco. Sul calcio d’angolo battuto da Majer, il colpo di testa di Gargiulo, però, va di poco fuori. Trascorre un minuto e i salentini vanno vicini al gol. Coda viene lanciato e si presenta solo davanti a Paleari, ma al momento del tiro, viene anticipato da Bogliacco. Al quarto Lucioni si tiro dalla bandierina, con la testa manda fuori. Al quinto il tiro da fuori dell’hispanico viene parato dall’estremo dei beneventani. Al settimo occasionissima per i salentini. Di Mariano prende palla, si invola e giunto al limite dell’area tira, Paleari respinge sui piedi di Strefezza che a porta vuota si fa prendere dalla fretta e calcia fuori. Al nono il colpo di testa di Coda su cross di Strefezza va fuori. Al 27mo Benevento a un passo dal vantaggio. Cross di Foulon e Lucioni anticipa Moncini il tocco del difensore sembra destinato al gol, ma Gabriel con un colpo di reni, riesce a deviare in corner. Al 35mo Bogliacco riceve palla in area e con il tacco passa a Importa che, però, viene anticipato dal portiere brasiliano dei salentini. Al 39mo Coda riceve palla e la passa a un liberissimo Di Mariano che, però, tira molto debolmente. Al 41mo il tiro di Elia termina alle stelle.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio nel Lecce con Calabresi che prende il posto di Gendrey, dolorante per una botta al ginocchio a inizio gara.

Il Var nega il rigore

Al 48mo corner di Majer, Gargiulo salta in area e Calò lo anticipa con il petto. L’arbitro, vede un fallo di mano e concede il rigore, ma richiamato dalla sala Var, dopo aver visionato le immagini, torna sui suoi passi.

Al 52mo nuova occasione per il Lecce con il tiro al volo da fuori di Hjulmand, sul quale si oppone Paleari. Al 55mo il tiro di Coda viene abbrancato in presa dal portiere della “Strega”. Al 59mo occasione per i campani. Calcio d’angolo che attraversa tutta l’area, la sfera arriva a Foulon che calcia a botta sicura, il tiro, però, viene respinto da Gallo rimasto in marcatura.

Il palo nega il vantaggio

Al 62mo salentini vicinissimi al vantaggio. Strefezza recupera palla e giunto al limite sferra un tiro che supera Paleari, il palo, però, nega il gol all’esterno brasiliano.

Un minuto dopo altra occasione per il Lecce. Hjumand ruba palla e la dà a Calabresi che crossa per Coda, il cui colpo di testa da ottima posizione va alto. Al 75mo Gargiulo prende palla e tira dal limite, il rasoterra, però, è troppo debole e non impensierisce Paleari. Al 78mo il sinistro di Acampora va alto.

Nuovo miracolo di Gabriel

All’88mo i salentini rischiano la beffa. Ripartenza della “Strega”, la palla arriva a Sau che passa a Foulon che crossa per l’accorrente Improta, ma Gabriel riesce a deviare la sfera quel tanto che basta, da impedire che il calciatore dei beneventani possa deviare in rete.

Al 91mo il colpo di testa di Coda su corner di Bjorkengren va fuori. Al 94mo il colpo di testa di Improta va fuori.

Forse la pausa ha fatto bene ai salentini che oggi, sono apparsi, in meglio, lontanissimi parenti rispetto a quelli visti con Cremonese e Como. La squadra di mister Baroni, infatti, ha fatto la partita dal primo all’ultimo minuto, mettendo sempre in difficoltà gli avversari e sfiorando più volte il gol, anche se, forse, è mancato un po’ il passaggio finale. Certo, capitan Lucioni e compagni hanno rischiato la beffa nel finale, ma almeno, questa sera, qualcosa di buono si è vista. Sabato si torna in campo nella partita casalinga contro l’Alessandria.



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