Frosinone-Lecce 0-0, allo “Stirpe” termina a reti bianche. La traversa e Ravaglia negano la vittoria ai giallorossi

Partita molto intensa tra le due squadre, ma le migliori occasioni sono per la squadra di Baroni. Venerdì c’è la Ternana in casa.

Allo stadio “Stirpe” finisce in parità 0-0 il big match che ha visto opposti Frosinone e Lecce, due compagini in grande forma (leggi le pagelle).

Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, per i giallorossi di mister Marco Baroni, questo pomeriggio, è giunto il momento di scendere nuovamente in campo e di ricominciare da dove si è interrotto il cammino prima della sosta.

Dopo la gara interna nella quale i salentini hanno letteralmente dominato e annichilito una delle compagini partite con i favori del pronostico per la vittoria finale del Torneo, il Parma, questo pomeriggio, capitan Lucioni e compagni sono stati impegnati nella sfida dello stadio “Stirpe”, che li ha visti opposti a un altro avversario di grande livello, il Frosinone di Fabio Grosso.

In occasione della sfida in terra ciociara, il tecnico dei salentini, si è visto costretto a fare a meno di uno degli uomini più in forma di questo periodo, bomber Massimo Coda, fermato da problemi fisici, ma per il resto ha potuto contare su tutti gli altri protagonisti del trionfo contro i ducali, Di Mariano compreso, recuperato in extremis.

Coerente con la sua idea che Rodriguez debba essere schierato da esterno, al posto dell’Hispanico, quindi, come avvenuto nell’ultimo scorcio di gara contro gli uomini di Maresca, ha giocato Olivieri.

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera quindi con il consueto 4-3-3 con: Gabriel tra i pali, difesa composta da Gendrey, Lucioni, Dermaku e Barreca; Gargiulo.

Il primo tempo

Il primo tiro della gara è a opera del Frosinone con il colpo di testa di terminato a lato. Al 14mo giallorossi vicinissimi al gol. Cross rasoterra di Barreca per Gargiulo, il centrocampista vede il portiere fuori dai pali e tenta il pallonetto, la palla, però, va a infrangersi sulla traversa. Al 19mo Canotto manda alle stelle. Al 26mo pericolo per i salentini, Majer sbaglia il passaggio per Gabriel che, però, riesce a mettere una pezza e mandare la sfera in corner.  Al 35mo l’inzuccata di Riccio va alta.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio nelle file giallorosse, fuori uno spento Majer e dentro Bjorkengren.

Al 46mo il sinistro da fuori di Gargiulo termina fuori. due minuti dopo ci prova Gendrey, ma il tiro ha la stessa sorte. Al 51mo il colpo di testa di Lucioni, su corner di Barreca, termina sopra il montante. Al 53mo, il tiro di Gargiulo, viene respinto in angolo da un difensore avversario. Al 58mo ciociari pericolosi con Charpentier, anticipato da Gabriel prima del tiro. Al 62mo Baroni rischia Coda, non in perfette condizioni fisiche, che prende il posto di Olivieri.  Al 73mo la girata di Novakovich è centrale e l’estremo brasiliano dei salenti abbranca in presa. Al 77mo doppio cambio per i giallorossi, fuori Strefezza e Gendrey e dentro, rispettivamente, Rodríguez e Calabresi. Al 79mo giallorossi nuovamente vicini al gol. Coda riceve palla da Gargiuolo e tira, Ravaglia, però, compie un autentico miracolo e riesce strozza in gola l’esultanza dell’Hispanico. Al secondo minuto di recupero la girata di Rodriguez su cross di Di Mariano dà solo l‘illusione del gol e un minuto dopo il tiro di Garritano viene deviato in corner da Dermaku

Nonostante la prestazione non propriamente sugli scudi, i giallorossi escono dallo stadio “Stirpe” con un punto importante e possono anche recriminare per la traversa di Gargiulo e la grande parata di Ravaglia. Un lecce non brillante, dicevamo, ma che, nonostante tutto, ha mostrato una gran solidità difensiva, non rischiando praticamente mai nulla. Adesso tempo di rifiatare e si torna nuovamente in campo venerdì, nella sfida in notturna contro la Ternana.



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