Baroni, “Prestazione buona, ma serve maggiore cattiveria sotto porta. Gol del vantaggio un nostro regalo”

Al termine della partita pareggiata dai salentini contro il Como, parla l’allenatore della compagine giallorossa. Oggi la ripresa degli allenamenti.

“Durante la partita abbiamo speso tanto, ho visto i dati della partita, ci sono numeri incredibili, ma è chiaro che il nostro gioco è dispendioso, purtroppo siamo mancati nella concretizzazione, poi Gattuso sul finale di gara ha inserito alcuni giocatori freschi, noi abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di Gendrey, volevo rimanere offensivo e ho preferito arretrare Strefezza con l’ingresso di Henderson. È naturale che quando ci si allunga, con l’intenzione di fare gol, si perda un po’ di equilibrio e sulle seconde il Como arrivava quasi sempre primo. Ripeto, è stata una prestazione buona, ma bisogna raccogliere di più per quanto fatto dal punto di vista del gioco”, con queste parole mister Marco Baroni commenta la gara contro la compagine lariana che, nonostante il pareggio che lascia un po’ l’amaro in bocca, ha consentito, visti i contemporanei pari di Pisa e Brescia, ai salentini di conservare la vetta della classifica.

“Il Lecce ha dominato e la squadra può fare sempre questo tipo di calcio, a condizione che ci sia molta cattiveria nell’attaccare la porta e andare a chiudere.

“Con il Benevento mancherà Hjulmand, ma noi non dobbiamo guardare chi non c’è, bensì chi abbiamo a disposizione. Anche oggi devo fare i complimenti a Calabresi, perché ha giocato una bella gara. Adesso bisognerà vedere se recupereremo Di Mariano, Tuia, poi, ha una settimana di tempo in più per lavorare e lo stesso vale per Simic e Asencio. Dopo il Benevento giocheremo una gara dietro l’altra e dovremo essere tutti a disposizione. La situazione di Dermaku è un po’ delicata e dovremo vedere, Gendrey, invece, mi ha detto di sentire un po’ di fastidio, domani svolgeremo un allenamento e valuteremo.

Devo dire la verità: questa partita la temevo, perché il Como è una squadra solida e compatta, lavorano sulle seconde palle e con queste compagini soffriamo un po’, a ogni modo mi è piaciuto non l’approccio, perché il gol è stato letteralmente regalato, ma la reazione, perché la squadra è stata a tratti devastante, la prestazione è andata oltre le aspettative, poi, ci sono stati dieci minuti di appannamento e nei cambi i loro giocatori, poi, sono entrati meglio dei nostri.

Il risultato se sia giusto o meno lo dovete dire, dopo aver guardato i numeri. Penso che il Como sia molto soddisfatto, personalmente sono contento della prestazione e il risultato non lo guardo, perché solo attraverso la prestazione si può vincere una partita o perderne tre o quattro di fila, con un pizzico in più di determinazione, furore e piglio sotto porta, saremmo a parlare di un altro risultato, basta vedere il gol del pareggio”.

Dopo la gara in casa lariana i giallorossi hanno fatto rientro nel Salento e questa mattina la squadra riprenderà la preparazione con una seduta presso l’Acaya Golf Resort.



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