Con le partite Cremone-Monza e Pordenone -Spal, entrambe alle 16.15, si chiude la ventunesima giornata del campionato di Serie B che mantiene ancora in vetta il Lecce di Marco Baroni malgrado il pareggio in chiaroscuro sulle rive del Lago di Como. I salentini confermano 1 punto di vantaggio sul Pisa di D’Angelo, 2 sul Brescia di Inzaghi e 4 sul Frosinone di Fabio Grosso reduce da quattro vittorie consecutive e lanciatissimo verso il podio dopo un paio di campionati di vera e propria ‘sofferenza’.
Lecce ‘poco cattivo’ sotto porta
Il Lecce ieri può parlare di autentica occasione sprecata. Aveva tutte le carte in regola per mettere sotto la squadra di Gattuso… ma che sarebbe stata una partita strana lo si è capito sin dall’inizio. Un rigore dopo pochi minuti per fallo di mano in area, l’immediato pareggio di Listkowski -sempre più a suo agio nelle vesti di bomber e di mattatore dopo mesi e mesi di anonimato -, le innumerevoli occasioni sprecate sotto porta, i miracoli di un portiere, quello lariano (Facchin) in giornata di grazia, il rischio di soccombere sulle ripartenze del Como che ha preso pure una traversa piena e infine un penalty mandato sul palo da Max Coda allo scadere. Questa la sintesi di un match che lascia l’amaro in bocca e che dimostra che senza cattiveria sottoporta si può pareggiare o perdere con chiunque (leggi le pagelle di Como – Lecce).
I risultati della 21esima giornata di B
Fortuna ha voluto che il Brescia sia stato bloccato sullo 0 a 0 a Cosenza e il Pisa sull’1 a 1 ad Alessandria (per i toscani in gol Torregrossa – il vice di Lucca – su rigore). Pari a reti inviolate tra Benevento e Parma (i campani di Mister Caserta saranno i prossimi avversari del Lecce) e Crotone – Cittadella. La Ternana di Lucarelli liquida con un 2-0 l’irriconoscibile Reggina di Stellone. La vittoria del Perugia di Alvini ad Ascoli ha concluso il pomeriggio del sabato.
