“Fate presto a giudicare il Palermo”, parte la richiesta di nove club. C’è anche il Lecce

Sembrerebbe, inoltre, che siano state fornite rassicurazioni circa una decisone definitiva entro fine mese. Le società, in caso contrario avrebbero minacciato di boicottare Play Off e Play Out.

Alla fine tutte le accuse nei confronti del Palermo circa irregolarità contabili – che ne hanno comportato il deferimento – potrebbero dimostrarsi un buco nell’acqua, però, è giusto per la corretta regolarità del campionato fare chiarezza il prima possibile.

Ci sarebbe anche il Lecce tra le nove società del torneo cadetto che hanno chiesto  un giudizio quanto più celere possibile, prima della fine della stagione, nei confronti della società siciliana, in caso contrario le squadre potrebbero prendere la decisione di boicottare Play Off e Play Out. A rendere noto questa ipotesi La Gazzetta dello Sport. Insieme al sodalizio di “Via Colonnello Costadura”, anche Benevento,Carpi, Cremonese, Padova, Perugia, Pescara, Venezia e Verona.

Sempre secondo quanto riporta il quotidiano di “Via Angelo Rizzoli” questa velocità di giudizio sarebbe stata garantita con l’udienza di primo grado per discutere del caso il 10 di maggio e sentenza definitiva, appello compreso, entro la fine del mese, il che potrebbe portare al rinvio di circa due settimane della disputa degli spareggi per la promozione e la retrocessione, in modo tale da avere una griglia di partenza senza possibili stravolgimenti successivi.

La situazione societaria del Palermo

Per quanto riguarda la situazione societaria del Palermo Calcio abbiamo sentito Giulia Nasca, direttore della testata I Love Palermo Calcio.com.

Ieri il sodalizio rosanero è passato di mano, è stato acquisito, infatti da Arkus Network, che opera nel comparto turistico ed è di proprietà degli imprenditori di origine siciliana Walter e Salvatore Tuttolomondo. Per acquistare la squadra è stata creata un’altra società denominata Sporting Network.

Con il closing è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione con Alessandro Albanese, numero uno di Sicilindustria che prende il posto di Rino Foschi – tornato a fare il Direttore sportivo – alla Presidenza. Nel Cda sono presenti, inoltre, Vincenzo Macaione, banchiere palermitano che ha curato il passaggio di proprietà e Alessandro Lucchesi nel ruolo di Direttore generale.

Per adesso è stata data solo comunicazione dell’acquisizione delle quote societarie e della composizione dell’organo di governo. Mercoledì la conferenza stampa nella quale verranno svelati i programmi futuri.

Intanto a Lecce volge al termine la vendita dei tagliandi per la partita che capitan Mancosu e compagni disputeranno sabato 11 maggio contro lo Spezia. Nella sola giornata di ieri sono stati polverizzati quasi 13mila biglietti con curva Nord e Sud, tribuna Est e poltronissime esauriti. Prima dell’apertura delle vendite questa mattina, erano ancora disponibili tribuna centrale inferire, tribuna centrale superiore e settore ospiti.

Nel pomeriggio di ieri, infine, presso il ristorante Le Carré Français, sito in via Vittoria Colonna a Roma, è stato inaugurato il primo club di tifosi del Lecce nella capitale intitolato al presidente Saverio Sticchi Damiani e si chiama ”Lecce giallorossa Club doc Roma – Sticchi Damiani”.

Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al numero uno del club giallorosso, era presente mister Fabio Liverani insieme ad alcuni ex calciatori del Lecce come Sergio Brio, Gaetano Montenegro e Beppe Materazzi.

Il Club fungerà da punto di unione e raccordo di tutti i supporter dei salentini che per vari motivi vivono nella capitale romana.