Un primo tempo in cui l’unico sussulto visto in campo è stato lo svarione difensivo dei giallorossi che hanno consentito al Brescia di andare in gol e terminare la prima frazione in vantaggio, poi nulla di più, almeno per quel che riguarda i primi 45 minuti.
Nella ripresa, poi, il pareggio ingiustamente annullato ai salentini, il raddoppio della squadra lombarda, una timida, reazione dei salentini, qualche tiro non propriamente pericoloso e il terzo gol bresciano.
Termina con una sconfitta per gli uomini di mister Eugenio Corini l’anticipo della terza giornata del campionato di Serie B, che ha visto opposti Brescia e Lecce, con i lombardi che, dopo l’inizio di torneo traumatico, con l’addio di Delneri e l’arrivo di Lopez conquistano la prima vittoria. Per i salentini, invece, giunge, il primo stop e i primi gol incassati in gare ufficiali (leggi le pagelle).
In occasione della partita dello stadio “Rigamonti”, l’allenatore dei salentini, sorprende tutti inserendo dal primo minuto Bjorkengren e affidando il ruolo di punta centrale a Stepinski, per il resto l’undici iniziale è quello preventivato alla vigilia con Falco che parte titolare.
La formazione iniziale
Il Lecce si schiera quindi con il consueto 4-3-3 con Gabriel tra i pali; reparto arretrato con Zuta, Lucioni, Meccariello e Calderoni; Bjorkengren, Majer ed Henderson in mediana; Falco, Stepinski e Listkowski a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
I giallorossi si fanno vedere dalle parti di Jorosen al secondo minuto con il colpo di testa di Stepinski su punizione di Falco parata senza problemi dal portiere delle Rondinelle.
Brescia in gol
Trascorrono solo 9 minuti e il Brescia va in vantaggio. Percussione sulla destra di Aye, che ha tutto il tempo per passare sull’accorrente Ndoj che solo davanti a Gabriel deposita il pallone in rete.
Trascorrono una manciata di secondi e i salentini vanno vicini al pareggio con il tiro dal limite di Majer di poco alto. Al 15mo il colpo di testa di Dessena viene abbrancato senza problemi dall’estremo difensore dei salentini. Al 36mo il tiro a giro di Falco dopo la deviazione di un avversario termina in corner. Al 42mo la botta di Listkowski finisce molto alta.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione.
Al 50mo il tiro strozzato di Henderson viene parato senza problemi da Jorosen.
Pareggio annullato
Al 56mo i giallorossi pareggiano con il colpo di testa di Meccariello, ma l’assistente incappa in errore, alza la bandierina, traendo in inganno il direttore di gara che annulla. Al momento del cross, però, il centrale, ex della gara, era in posizione regolare.
Raddoppio bresciano
Al 65mo Dessena cerca la magia al volo da 25metri, ma la sfera termina alle stelle.
al 67mo arriva il raddoppio per le “Rondinelle”. Donnarumma prende palla in area, la protegge e passa a Ndoj, il centrocampista italiano, naturalizzato albanese, controlla, si libera di Calderoni e scocca un tiro sul quale Gabriel non riesce a opporsi.
Al 71mo La punizione dal limite di Falco viene deviata in corner dal portiere dei bresciani. Al 76mo l’inzuccata di Paganini è centrale e viene parata dal portiere avversario. All’80mo la girata di Cida viene parata in due tempi da Jorosen, due minuti più tardi ci prova da fuori Pettinari, ma il tiro non sortisce effetti. All’87mo Gabriel salva il risultato su Donnarumma.
Aye fa il terzo
Al 90mo arriva il terzo gol dei bresciani. Prende palla sulla sinistra e crossa rasoterra, la palla non viene respinta da alcun difensore giallorosso e Aye in scivolata, sigla la terza marcatura.
Giallorossi, pareggio a parte, annullato tra l’altro, non si sono mai resi pericolosi. A nulla è servito mettere in campo le bocche di fuoco Paganini, Coda e Pettinari, con in campo anche Falco, la compagine di Lopez ha meritato la vittoria, certo, forse il risultato è troppo ingeneroso con i salentini, ma inutile non ammetterlo la sconfitta ci sta tutta. Adesso è necessario metabolizzare quanto prima questo stop e prepararsi alla prossima partita mercoledì prossimo contro la Cremonese.