Corini, “Creata una mentalità forte. Percepiamo il sostegno dei tifosi ma mancano tanto”. I convocati

Alla vigilia della sfida che vedrà opposti i giallorossi contro la Spa, parla il tecnico dei salentini. Convocati gli stessi calciatori sella settimana precedente.

“La Spal era ben allenata con Marino, poi è subentrato Rastelli e in queste tre partite ne hanno pareggiate 2 e vinta una. Hanno avuto qualche problema con gli attaccanti, ma forse in questa gara recupereranno Assencio e penso che si schiereranno con il consueto 3-5-2. Mancosu ha tolto i punti e ha iniziato il lavoro di ricondizionamento e adesso spetterà allo staff medico stabile quando lo potrò avere a disposizione” un pensiero alla Spal e uno al suo capitano, sono queste le prime parole di mister Eugenio Corini alla vigilia della gara che vedrà opposto il Lecce alla Spal.

“La squadra atleticamente sta bene e la partita di Pisa lo ha dimostrato, perché è vero che i toscani hanno ben fatto nel primo tempo e noi dal punto di vista tecnico no, ma siamo cresciuti nella ripresa, a volte bisogna capire la partita e fare i conti con gli avversari, ma nel secondo tempo lo abbiamo fatto.

La tifoseria manca tanto, la loro spinta sarebbe stata importante, ma abbiamo la percezione del loro sostegno, per fare in modo che il nostro sogno si avveri.

C’è sensazione della difficoltà che possono rappresentare sei partite, 14 punti sono la matematica promozione e ciò significa vincerne quattro e pareggiarne due, un piede avanti lo abbiamo messo, adesso bisogna fare in modo che tutto il corpo lo sia

Quotidianamente i calciatori mi danno spunti su cui riflettere, ho molte opzioni perché tutti stanno bene e per elaborare la formazione ci metto del tempo, poi devo rispettare il percorso che ci ha consentito di raggiungere un certo equilibrio e questo mi sta orientando verso l’undici iniziale, ma bisogna fare in modo anche che, al momento del bisogno, si possa cambiare la partita in corso. C’è la consapevolezza che abbiamo fatto bene, ma bisognerà fare ancora tanto.

La Spal come noi è stata l’unica squadra in grado di vincere sei partita di fila e il fatto che sia crollata dimostra la difficoltà di questo campionato. La sorpresa è sempre dietro l’angolo e anche la formazione estense può ancora ambire alla promozione diretta.

La cosa fondamentale è stata quella di creare una mentalità e per me è tanto, in una partita di 95 minuti ci sono tantissime piccole gare con difficoltà e anche i 10 minuti della ripresa contro la Salernitana, nel quale abbiamo subito il gioco dei campani, nonostante gli errori siamo stati in grado di soffrire.

La certezza è quella di avere un’identità forte nella quale tutti ci riconosciamo, quando un gruppo trova l’anima e c’è un obbiettivo comune, si è creato qualcosa di importante grazie a una serie di passaggi sviluppati durante tutto l’anno. Ho una rosa di valore e il mio dovere è quella di farla rendere al meglio”

I convocati

Intanto sono 24 giocatori convocati per la gara con la Spal in programma domani. Questa la lista con i numeri di maglia: 1. Bleve 2. Maggio 4. Pisacane 5. Lucioni 6. Meccariello 7. Paganini 9. Coda 10. Yalçin 14. Stepinski 16. Nikolov 17. Dermaku 20. Pettinari 21. Gabriel 22. Vigorito 23. Björkengren 24. Zuta 25. Gallo 27. Calderoni 34. Maselli 37. Majer 42. Hjulmand 53. Henderson 77. Tachtsidis 99. Rodriguez.



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