Lecce, per Corini a Pordenone “pari giusto”. Adjapong: stagione finita

A commentare il pari sul campo del Pordenone è mister Corini: “potevamo vincerla, peccato per il palo di Mancosu. Ora dobbiamo accelerare”. I risultati e la classifica.

“E’ stata una partita ben giocata, dove le due squadre hanno provato a superarsi fino all’ultimo secondo. Noi ci abbiamo provato, approcciando bene alla gara, e una volta subìto il par la gara si è riequilibrata. Nel secondo tempo abbiamo provato a spingere e peccato che non sia arrivata la vittoria”.

E’ questa l’analisi di mister Eugenio Corini dopo l’1-1 del suo Lecce a Lignano Sabbiadoro, sul campo del Pordenone. Un pari che il tecnico giallorosso definisce “giusto”: parte forte il Lecce –  che in campo propone una linea mediana giovanissima con Hjulmand, Bjorkengren e Nikolov (età media 23 anni) – e va in vantaggio con il solito Coda e dà l’impressione di poter dominare. Poi arriva la solita leggerezza difensiva: il Pordenone pareggia con Musiolik e l’inerzia del match cambia.

I ramarri mettono all’angolo il Lecce che chiude la prima frazione di gioco in netto affanno. Nella ripresa Mancosu e soci provano a ripristinare le gerarchie, ma la manovra è convulsa. Alla fine il capitano centra un palo e in pieno recupero i neroverdi sfiorano il colpaccio, evitato da Pisacane soltanto sulla linea.

“In campo si percepiva che entrambe le squadre volevano vincere – spiega Corini. Se avessimo sfruttato al meglio il palo di Mancosu l’avremmo portata a casa… peccato. La partita comunque è stata equilibrata, ma gli attacchi avevano voglia di andare in gol, di conseguenza chi sarebbe passato in vantaggio nella ripresa avrebbe avuto grandi chance di prendersi i tre punti”.

Passando all’analisi sui singoli, la riflessione di Corini è per i volti nuovi, tutti in campo già per la seconda volta e tutti da titolari. “Pisacane, Hjulmand e Nikolov hanno attitudine. Sicuramente sto facendo un corso accelerato a loro, lo stress della partita è elevato: stanno facendo bene e sono felice della loro prestazione”.

Ora però il Lecce deve accelerare. La classifica vede i salentini appena dentro la zona playoff: il primo posto è lontanissimo (10 punti), ma la seconda piazza è a portata di mano. Ma è chiaro che per sperare in una promozione diretta serve per forza di cose cambiare passo. A partire dalle prossime settimane, quando il calendario propone due turni casalinghi consecutivi. “Le prossime nove/dieci partite ci diranno che tipo di campionato faremo. Dobbiamo sfruttare l’occasione di venerdì con l’Ascoli: c’è tanta voglia di vincere in casa e metteremo tutte le energie possibili per farlo”, conclude Eugenio Corini.

La preparazione, quindi, riprende già questa mattina, con appuntamento sul campo di Acaya. All’orizzonte c’è l’anticipo contro l’Ascoli, ma in queste ore la notizia più brutta giunge da Claud Adjapong. Il terzino modenese è uscito anzitempo dal campo per un problema alla caviglia. Ebbene, gli esami strumentali svolti in mattinata hanno dato l’esito più nefasto: rottura del tendine d’Achille sinistro. Per lui stagione finita e un pensiero dello stesso giocatore postato su Instagram

L’Empoli allunga: parola alle inseguitrici

Intanto in vetta alla classifica l’Empoli capolista tenta l’allungo. Gli azzurri inaugurano il girone di ritorno con il successo, in rimonta, contro il Frosinone e oggi attendono i risultati delle immediate inseguitrici (occhi puntati sul big match Spal-Monza).

L’Ascoli, prossimo avversario del Lecce, rimonta e batte il Brescia (2-1), così come fa il Cosenza sul campo dell’Entella. Successo di misura, infine, del Pisa sulla Reggiana.

Di seguito il quadro completo della 20^ giornata di campionato:

Vicenza 0 – Venezia 0
Ascoli 2 – Brescia 1
Empoli 3 – Frosinone 1
Entella 1 – Cosenza 2
Pordenone 1 – Lecce 1
Pisa 1 – Reggiana 0
Chievo-Pescara (oggi h. 15)
Spal-Monza (oggi h. 16)
Cittadella-Cremonese (oggi h. 21)
Reggina-Salernitana (dom. h. 21)

La classifica

Empoli 41, Salernitana* e Monza* 34, Cittadella* e Spal* 33, Chievo* 32, Lecce 31, Venezia e Pordenone 29, Frosinone* 27, Pisa* 26, Vicenza 22, Brescia 21, Cosenza 20, Cremonese* 19, Reggiana e Reggina* 18, Ascoli e Entella 17, Pescara* 16.
(*una partita in meno)