Se ne sono dette tante. C’è stato chi lo ha giustificato, chi lo ha invidiato, chi invece non l’ha mandata proprio giù e lo ha aspramente criticato. Che Leo Messi sia uno dei calciatori più discussi della storia del calcio era già fuori discussione prima della sua clamorosa firma che ha decretato il passaggio dal Barcellona al PSG. Il pubblico spagnolo si è letteralmente diviso fra chi ha duramente incolpato il club che gioca al Camp Nou, e fra chi invece ha sottolineato il poco attaccamento dell’argentino alla maglia blaugrana.
Le ambizioni di Messi combaciano con quelle del club
Navigando in rete basta digitare il nome di Messi per essere “travolti” da una valanga di informazioni che riguardano il suo faraonico contratto con i francesi di Parigi. Facendo un passo indietro non è un segreto che le casse del club catalano fossero in seria e netta difficoltà e l’elezione di Joan Laporta, tornato ai vertici dopo la parentesi 2003-2010, è un chiaro segnale di “rivoluzione” anche economica.
Il debito del club si aggira intorno ai 730 milioni di euro, e la cessione di Leo Messi, causa le pretese contrattuali del “10” argentino è stata per molti soltanto una conseguenza spiacevole, ma annunciata e inevitabile.
Inoltre, dall’altra parte della trattativa c’è un club che vuole fortemente vincere in Europa e in Ligue 1 dopo la beffa dello scorso anno avuta nel campionato francese dal Lille, e l’acquisto di Messi va a completare una rosa che vede già la presenza di Donnarumma in porta, Neymar, Mbappè, Di Maria e dell’altro “migrante” spagnolo Sergio Ramos. In pratica il club parigino si è assicurato le prestazioni di due ex bandiere del calcio spagnolo, Messi ex Barcellona e Sergio Ramos ex Real Madrid. L’accordo fra il PSG e il calciatore argentino si è chiuso il 10 agosto 2021 e ha segnato profondamente le tifoserie del Barcellona che piange e critica il proprio idolo e del Paris, che invece accoglie a braccia aperte un fenomeno ritenuto da molti fra i più forti calciatori di tutti i tempi. Secondo tanti esperti, tecnici e come confermano anche i bookmaker italiani, diventa quindi il PSG la squadra da battere per la prossima competizione della Champions League.
Leo Messi ha firmato un contratto che lo lega alla capitale francese per due anni a 35 milioni di euro a stagione, rinnovabile per un terzo con un’opzione legata probabilmente ai successi del club. Il calciatore che quest’estate ha vinto la Copa America con la sua Argentina ha scelto la maglia numero “30”, visto che Neymar era già in possesso della “10”, ma l’entusiasmo di Messi traspare anche dalle sue parole che riporta la Gazzetta dello Sport.