Lecce double face, ma Gallo e Hjulmand sono super. Le pagelle di Lecce – Cremonese

Strefezza, Di Mariano e Coda non brillano ma i giallorossi di Baroni tengono fino alla fine e al 91′ vincono la partita con l’autogol di Okoli

Seconda vittoria consecutiva per il Lecce di Baroni. Dopo il Pordenone, sconfitta anche la Cremonese nei minuti finali col punteggio di 2-1 (leggi la cronaca del match). I salentini continuano la scalata in classifica e si prendono il terzo posto momentaneamente, in attesa di recuperare la sfida col Vicenza mercoledì sera.

Di seguito le pagelle della formazione leccese:

Gabriel: 6
Primo tempo poco attivo, dove sul gol ha poche responsabilità. Grande intervento nel secondo tempo che salva il risultato.

Gallo: 7,5
Il terzino palermitano sblocca il match con il primo gol in maglia giallorossa e lo fa con una magia, mettendo a sedere mezza difesa ospite. Carattere e grinta da vendere.

Lucioni: 6
Il capitano non gioca una delle sue migliori partite ma comunque guida la difesa con autorità e spinge la squadra alla vittoria, lottando fino alla fine.

Dermaku: 5,5
Si fa anticipare nettamente da Ciofani in occasione del gol del momentaneo pari della Cremonese. Soffre nel complesso la fisicità m degli attaccanti lombardi.

Gendrey: 6,5
Grande spinta sull’out di destra per il terzino francese che spinge costantemente, mettendo cross interessanti e concedendo poco in difesa.

Hjulmand: 7
Il centrocampista centrale danese è dappertutto, rincorre avversari e imposta con precisione il gioco per la sua squadra.

Majer: 6
Buona prova offerta dallo sloveno che a centrocampo detta i tempi di gioco. Viene sostituito nella ripresa perché finisce le energie anche lui.

Gargiulo: 5,5
Impreciso e a volte troppo irruento nei contrasti. Lascia il posto nel secondo tempo dopo aver speso tutto.

Strefezza: 6
Prova in tutti i modi ad inventare giocate per liberare i compagni ma la retroguardia lombarda è attenta e non gli concede grandi spazi.

Di Mariano: 5
Davvero irriconoscibile, sembra la brutta copia di quello visto ad inizio campionato. Prevedibile, lento e macchinoso.

Coda: 5
Ancora a secco il bomber campano che è visibilmente non al meglio della sua forma e non crea pericoli per gli avversari che lo tengono facilmente a bada.

dal 65′ Helgason: 6
L’islandese entra bene in campo, con personalità batte i calci piazzati e crea occasioni per i compagni.

dal 65′ Listkowski: 6,5
Confermate le buone sensazioni post Olimpico: il polacco prova in tutti i modi ad incidere con giocate di qualità e conclusioni pericolose.

dal 78′ Faragó: s.v.
dall’83’ Olivieri: s.v.
dall’83’ Calabresi :s.v.

Baroni: 7
La sua squadra approccia bene al match e passa in vantaggio meritatamente. Purtroppo alcune disattenzioni difensive devono essere corrette ancora ma è importante la reazione e la voglia di portare a casa il risultato che ai suoi ragazzi non manca mai. Ottimi anche gli innesti a gara in corso che cambiano la partita e creano maggiori pericoli per la difesa avversaria.



In questo articolo: