Con la spinta dei quasi 20mila tifosi accorsi al Via del Mare e soprattutto il rientro degli ultras, cuore pulsante del tifo giallorosso, è tutto un altro Lecce (leggi la cronaca del match). Sin dai primi minuti in campo sembra esserci solo la squadra di Marco Baroni che con grande decisione e concretezza vince la sfida con il Parma guidato da Enzo Maresca. La partita viene praticamente archiviata nei primi 45 minuti nei quali va a segno uno scatenato Massimo Coda, autore di una tripletta (di cui uno su rigore), e l’esterno offensivo Strefezza. Nella ripresa i giallorossi continuano a macinare gioco e creare occasioni gestendo e confermando il punteggio maturato nella prima frazione di gioco.
Di seguito le pagelle della formazione leccese:
Gabriel: 6
Praticamente spettatore non pagante, gli si avvicinano i ducali con 5 tiri ma tutti fuori dallo specchio della sua porta. Rientro da titolare tranquillo.
Gendrey: 6,5
Non brillante come suo solito ma garantisce grande corsa ed interventi in copertura puntuali.
Dermaku: 7
Il gigante albanese ex della giornata fa valere tutti i suoi centimetri d’altezza andando a contrastare e vincere i duelli aerei e non solo con gli attaccanti ospiti.
Lucioni: 7
Il capitano forma insieme a Dermaku un muro invalicabile per i parmensi, grande decisione e leadership come sempre.
Barreca: 6,5
Bene anche il terzino sinistro ex Torino che puntualmente macina km sulla sua fascia e mette in mezzo palloni invitanti per Coda & Co.
Hjulmand: 7
Il danese è una piovra in mezzo al campo, sfodera una prestazione all’altezza delle sue qualità e guida con personalità la regia della sua squadra.
Majer: 6,5
Ottima prova della mezzala slovena che con tanta qualità contribuisce ad impostare l’azione e/o ribaltarla.
Gargiulo: 7
Serve l’assist con cui si sblocca la partita e si rende pericoloso con i suoi inserimenti. Partita di qualità e tanta quantità in mezzo al campo per l’ex Cittadella.
Coda: 9
Attaccante spietato, l’hispanico domina in lungo e largo e non perdona se lanciato a rete. In giornate come queste si capisce perché lo vorrebbero tutti a guidare l’attacco della propria squadra in B. Tripletta da incorniciare.
Strefezza: 8
L’avevamo detto e lo ripetiamo, è l’uomo in più di questo Lecce. La qualità del brasiliano è indiscutibile se poi inizia a segnare con questa regolarità saranno guai per le difese avversarie.
Di Mariano: 7
Una vera spina nel fianco dei ducali, quando mette il turbo è difficile fermarlo. Crea sempre superiorità numerica oltre che tanti cross interessanti per gli inserimenti dei suoi compagni.
Dal 63’ Rodriguez: 6,5
Gare come queste le vorrebbe giocare dall’inizio lo sappiamo, ma lo spagnolo per il momento parte dalla panchina e anche quando viene chiamato inserito a gara in corso fa tanto movimento e rende più imprevedibile l’attacco del Lecce.
Dal 63’ Björkengren: 6,5
Conferma l’ottimo momento di forma e la prestazione vista col Cosenza, un’ottima alternativa per il centrocampo giallorosso.
Dal 72′ Olivieri: 6,5
Entra bene e va vicino al gol con delle sue serpentine sull’esterno.
Dal 79’ Blin: s.v.
Dal 79’ Meccariello: s.v.
All. Marco Baroni: 8,5
Solo applausi per la prestazione messa in campo oggi dai suoi ragazzi. Aveva sottolineato anche il mister l’importanza del pubblico leccese ma oltre a questo a livello tattico distrugge il piano partita di Maresca e si conferma saldamente sulla panchina giallorossa grazie agli ottimi risultati che sta conseguendo. Partita perfetta.
