Le pagelle di Lecce-Atalanta. Giallorossi preoccupanti per fragilità e sterilità

Preoccupa il calo della difesa: Gendrey le sbaglia tutte e Baschirotto si perde spesso Retegui. In attacco Krstovic ha le polveri bagnate.

Un Lecce inguardabile prende due gol per tempo contro una Atalanta di Gasperini che si è presentata al Via del Mare in formazione rimaneggiata a causa di infortuni e mugugni da calciomercato. Evidentemente per surclassare i giallorossi di Gotti, in partita per non più di 30′, sono stati sufficienti anche giocatori arrivati in settimana come Brescianini, autore di una doppietta al 35′ e al 66′. Le pagelle sono impietose per i salentini (leggi la cronaca del match).


Gli altri due gol lombardi li ha siglati il centravanti scelto dai Percassi per sostituire Scamacca, quel Mateo Retegui, oriundo argentino appena arrivato nelle file neroazzurre dal Genoa di Gilardino, al 45′ e al 57′ (su rigore). Centravanti, dicevamo…Già, ruolo che i salentini non riescono a ricoprire come si deve da troppo tempo. Krstovic, con tutto il rispetto per il suo impegno, ha le polveri bagnate e non riesce a fare reparto. I tre che lo dovrebbero supportare latitano: Tete Morente indispone per impalpabilità, Rafia non ha i piedi del trequartista e Dorgu (il migliore dei tre) oggi ha sprecato parecchio.

Ciò che preoccupa di più è il calo della difesa: Gendrey le sbaglia tutte e Baschirotto si perde spesso il centravanti bergamasco. Esordio da dimenticare per Coulibaly che causa il rigore del 3-0. A Gotti si dovrebbe chiedere: perchè togliere Pierret che era stato tra i meno peggio del primo tempo? Si salva solo Falcone che è stato costretto agli straordinari. Finisce con un amarissimo 0-4.

Le pagelle

Falcone: 6,5
Gendrey: 4,5
Gaspar: 6
Baschirotto: 5
Gallo: 6
Pierret: 6
dal 46′ Coulibaly: 4,5
Ramadani: 6
dal 75’Marchwinski: s.v.
Morente: 4,5
dal 46′ Banda: 6
Rafia: 5,5
dall’82’ Berisha: s.v.
Dorgu: 6
Krstovic: 4,5
dal 69′ Pierotti: 6



In questo articolo: