Coda fenomenale, Hjulmand ‘signore’ del centrocampo. Le pagelle del Lecce di Baroni, Parma eliminato dalla Coppa Italia

Il Lecce di Marco Baroni supera il turno di Coppa Italia ed elimina il Parma al Tardini con un netto 3 a 1. Doppietta di Coda e gol di Tuia, ecco le pagelle dei giallorossi

Un Lecce equilibrato e ben messo in campo sbanca il Tardini, batte il Parma (leggi la cronaca del match), supera il turno di Coppa Italia e va a sfidare lo Spezia di Thiago Motta. A parte qualche sbavatura sulle fasce nella prima fase della gara (con Gendrey e Vera in evidente difficoltà), i giallorossi si dimostrano ‘quadrati’. Coda in attacco è semplicemente micidiale (sigla una doppietta), Olivieri una spina nel fianco nella difesa parmense, Hjulmand un signore del centrocampo, Tuia e Lucioni due ‘guardiani’ attenti e insuperabili. Tra i due cantieri aperti, quello di Mister Marco Baroni si è dimostrato molto più avanti di quello di Maresca. E adesso testa al campionato e occhio alla sfida di domenica sera allo ‘Zini‘ contro la Cremonese. Queste le pagelle di leccenews24.it.

Gabriel: 6,5
Decisivo in un paio di interventi in uscita, ben piazzato su un bel tiro a giro di Valenti in chiusura di primo tempo e di Inglese all’80’. Incolpevole sul gol di Brunetta al 7′, sembra già in ottima forma.

Gendrey: 5
Da rivedere come tutta la catena di destra (vedi Blin ed Helgason). Si fa ‘uccellare’ da Iacoponi in occasione del gol del Parma facendosi sorprendere dal dai-e-vai della veloce ala. Sbaglia più di un passaggio in ripartenza ed è responsabile di qualche sbavatura in chiusura. Si riprende leggermente nella ripresa.

dall’ 80′ Calabresi: s.v.

Tuia: 6,5
Buona l’intesa con Lucioni. Esperienza e sicurezza in chiusura ed in uscita. E poi la perla del gol con la specialità della casa in area avversaria: il colpo di testa.

Lucioni: 6,5
Il capitano c’è. Calma e tranquillità in ogni occasione, bell’intesa con Tuia.

Vera: 6
Il fisico da corazziere non manca. Ma difetta in molte chiusure (Man è un cliente difficile da contenere) ed è impreciso in tanti cross. Ma al 76′ è bravissimo a raccogliere l’assist di Strefezza e servire Coda in area per il gol del 3 a 1 al Parma.

Hjulmand: 7
Padrone del centrocampo salentino. Bravo, classe da vendere. Conferma la buona impressione dello scorso campionato.

dall’ 88′ Rodriguez: s.v.

Blin: 6
Pasticcia in varie occasioni più per difetto di posizione che per cattiva predisposizione. Lecito aspettarsi di più.

Majer: 6,5
Insieme a Hjulmand regge il centrocampo del Lecce, pecca solo nell’impallare Olivieri in una ripartenza che avrebbe portato i giallorossi alla marcatura.

dall’ 80′ Bjorkengren: s.v.

Helgason: 6
Più attento a tenere la posizione che a incidere. Gendrey e Blin non lo supportano più di tanto, ma manca di cattiveria agonistica.

dal 60′ Strefezza: 6,5
Entra e prende subito una tacchettata di Brunetta al naso in una bellissima chiusura difensiva; poi si divora il gol del 3 a 1 su assist del solito Coda al 67′. Al 76′ si rifà servendo Vera per l’assist vincente a Bomber Coda.

Coda: 8
Fenomenale. L’aria di Parma gli fa bene. Segna (due volte), imposta, sbraccia. Un gran bell’inizio.

Olivieri: 7
La bella sorpresa di questo Lecce. Pericoloso ogni volta che prende palla, fantastico nell’intercettare l’involontario passaggio di Iuric e nel mandare in gol Massimo Coda per l’immediato pareggio giallorosso dopo il gol di Brunetta.

dal 60′ Paganini: 6,5
Entra come un indiavolato! Serve a Coda, che gira a Strefezza, l’assist del 3 a 1 (ma l’esterno ex Spal si divora la marcatura). Poi al 70′ sfiora l’incrocio con un tiro dal limite dell’area.



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