Difesa ‘tosta’ e attacco incontenibile, le pagelle di Spal – Lecce

Dermaku e Lucioni sono diventati una vera diga davanti a Gabriel. In attacco, in attesa del ritorno a tempo pieno di Coda, Strefezza si dimostra giocatore di categoria superiore

Il Lecce espugna il ‘Paolo Mazza’ di Ferrara con un netto 3 a 1 sulla Spal di Pep Clotet. Dopo un tempo giocato alla pari, dove al gol di Gargiulo risponde, sul finire della prima frazione di gioco, Colombo che va a segno per la sesta volta in stagione, nella ripresa poi gli estensi vengono duramente castigati da una doppietta dell’ex Strefezza che chiude definitivamente il match in favore dei salentini (leggi la cronaca del match). Tanti i salentini sugli spalti.

Di seguito le pagelle della formazione leccese:

Gabriel: 6,5
L’estremo difensore brasiliano risponde subito presente quando, nel primo tempo sullo 0-0, sventa un colpo di testa degli avversari insidioso prima di subire incolpevolmente il gol del momentaneo pari. Per il resto della partita non rischia nulla.

Gallo: 6
Turno di riposo per Barreca, e gara da titolare per lui. Si fa trovar pronto e voglioso di far bene. Si dimostra più accorto in fase difensiva e spinge di meno sulla sua fascia.

Lucioni: 7
Grande partita del capitano che non fa passare nemmeno l’aria in area di rigore. Cresce l’intesa in coppia con Dermaku.

Dermaku: 7
Buona la prova anche del centrale albanese che vince i duelli aerei con gli attaccanti spallini ed interviene in maniera pulita sugli avversari.

Gendrey: 6,5
Torna titolare sulla fascia destra il francese e con grande abnegazione si rende protagonista in entrambi le fasi di gioco.

Gargiulo: 7
Stappa il match e sigla così il tanto atteso primo gol in maglia giallorossa.

Hjulmand: 5,5
Continua il momento di appannamento per il danese: nel primo sbaglia diversi palloni facili e regala alla SPAL il gol del pari. Cresce nei minuti seguenti, ma pesa sul voto l’errore a centrocampo nella prima frazione.

Majer: 7
Partita autorevole dello sloveno: corre e lotta su ogni pallone con la sua classe da un recupero nasce il gol del momentaneamente 0-1.

Strefezza: 9
Continua il momento top dell’italo brasiliano che, da grande ex, con due perle di pregevole fattura, si vendica e punisce la sua vecchia squadra. Devastante.

Di Mariano: 6
Non riesce a sfruttare al meglio gli spazi in profondità e contropiede che lasciava la Spal. Ciononostante si rende disponibile per i compagni e si fa vedere costantemente.

Olivieri: 5,5
Nuova chance dall’inizio per l’ex Empoli e ancora una volta partita anonima. Non si rende pericoloso mai, partecipa solo in modo confusionario alla costruzione del gioco.

Dal 69′ Rodriguez: 6,5
Entra insieme al suo compagno di reparto per dare manforte all’attacco giallorosso e si fa vedere in più di un occasione. Nel recupero colpisce anche un palo con un desrtka giro dal limite dell’area di rigore.

Dal 69′ Coda: 6
Si fa vedere appena entrato con dei controlli di palla da serie A. Fa sponde per far salire la squadra e sfruttare contropiedi.

Dall’80’ Blin: s.v.
Dall’89’ Listkowski: s.v.
Dall’89’ Calabresi: s.v.

Baroni: 7,5
La sua squadra dimostra sin da subito di voler regalare una gioia ai tanti salentini accorsi al Mazza e gestisce molto bene la partita, nonostante le solite amnesie a centrocampo, in fase di impostazione, che costano caro.
Vittoria di fondamentale importanza anche visti i risultati maturati sugli altri campi.



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