‘Per amore solo per amore’, dai Tesoro il Lecce torna ai leccesi

L’accordo è stato raggiunto; lunedì ci sarà la firma e martedì la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquirenti che sono quattro e tutti salentini. Di romano la famosa cordata non ha proprio nulla.

Con sintesi eccessivamente giornalistica si può tranquillamente dire che, dalle ore 16.00 di oggi, il Lecce torna nelle mani di imprenditori leccesi.

Finisce così l’era Tesoro, durata tre anni e contraddistinta dall’allestimento di organici tecnici molto forti per la categoria che, però, non sono riusciti in nessuno dei tre campionati a tagliare il traguardo e a raggiungere la Serie Cadetta.

Oggi, però, non è giorno di rimpianti, né di recriminazioni; regna, piuttosto, aria di soddisfazione, soprattutto in chi ha cucito e imbastito la trattativa in ogni suo punto e in ogni suo dettaglio: l’avvocato leccese, Saverio Sticchi Damiani.

“Sono sincero, esprimo profonda soddisfazione per come si è conclusa la trattativa che ha fatto sedere intorno al tavolo persone credibili, leali e animate da un grande amore per il Lecce. In primis voglio dire grazie a Savino Tesoro per quello che ha fatto in questi tre anni, garantendo il calcio a Lecce e nel Salento dopo la gestione della Famiglia Semeraro. Non era facile e lui l’ha fatto con grande passione. Ma oggi sono altrettanto felice perché i salentini che rilevano il Lecce mettono in campo una dose di orgoglio e amore per la squadra e la città che non hanno pari”, afferma il deus ex machina della trattativa, l’avvocato Saverio Sticchi Damiani.

“Non è facile trovare – continua il legale salentino – in questa fase particolare della storia economica nazionale un gruppo di imprenditori che investano nel calcio delle categorie minori, poiché, come è risaputo, qui non ci sono introiti pubblicitari e incassi di sorta che giustifichino l’ingresso nel mondo del pallone. C’è solo la voglia di realizzare un sogno che non è solo sportivo”.

Avvocato ci dica la verità, ma di “romano” cosa ha questa cordata?
“Niente, praticamente niente, si tratta di quattro imprenditori leccesi, salentini, ovviamente per motivi di privacy ho lasciato che circolasse questa informazione sulla cordata romana, in realtà, gli imprenditori, sono del nostro territorio”.

A quanto trapela lunedì verrà sottoscritto l’accordo e martedì in una conferenza stampa in città saranno presentati i nuovi acquirenti. Un ruolo importante dovrebbe averlo Pantaleo Corvino, non certamente come diesse però. L'idea di lasciare il Bologna in serie A, di riprendere il suo Lecce e di farlo tornare ai fasti di un tempo lo affascina molto.



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