
Termina la striscia positiva del Lecce che, dopo due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare, cade in casa contro il Sassuolo e viene raggiunto a quota 27 punti proprio dalla compagine neroverde (leggi la cronaca del match).
Naturale un po’ di delusione in casa salentina per questo stop, ma può capitare, anche se oggi, però, è mancata un po’ di precisione e, soprattutto, i cross, tutti sbagliati, quasi tutti da Gallo.
“Probabilmente le ammonizioni nel primo tempo sono state un po’ fiscali. Per noi è stata una partita difficile da giocare, sporca, sono contento che la mia squadra l’abbia vinta, il Lecce è organizzato e ha qualità. Nella ripresa dopo il gol i giallorossi hanno alzato la palla e noi ci siamo difesi sui duelli aerei, abbiamo cercato di creare qualche altra occasione e penso che abbiamo vinto con merito.
Stiamo guarendo, ma questa gara mi ha reso molto felice, è stata difficile, c’era un grande pubblico che trainava, il vento e tante altre componenti. Thorstvedt oggi ha giocato alla perfezione e lo vedo meglio da mezz’ala destra che sinistra, ha una mentalità vincente nonostante l’età e in allenamento è un calciatore da 10.
Sapevo delle parole di Consigli sul campo, gli interpreti sono i calciatori, noi giochiamo molto palla a terra e se lo ha detto penso sia così visto che ha 500 partite in A, non mi voglio esprimere oltre su questo argomento”, a affermato l’allenatore degli emiliani Alessio Dionisi.
È stata poi la volta di mister Marco Baroni: “Conoscevamo le traiettorie di Berardi sui corner, le abbiamo studiate, ma sulla battuta c’erano tre calciatori liberi. Le nostre occasioni paradossalmente sono finite sui piedi dei calciatori più tecnici, ci è mancata un po’ di lucidità e i cross. Anche se i ragazzi mi sono piaciuti.
Maleh ci darà grandissime soddisfazioni, ha giocato poco nell’ultimo anno e quando ha ripreso si è infortunato, sono contento di lui. Banda deve trovare un po’ di serenità. Per come è andata la sfida non meritavamo la sconfitta.
Oggi era una gara non facile, negli ultimi campionati il Sassuolo ha fatto benissimo, ci sono giocatori giovani e sono veloci. Abbiamo ridotto al massimo le loro iniziative, fatto tanti cross e tiri, ma è andata male e dovremo migliorare.
Siamo stati precipitosi nell’andare in verticale, Ceesay ha qualità nella profondità e vedevo la necessità di una maggiore costruzione in avanti ed è stato così, questo è un gioco in cui si deve fare gol, a Bergamo abbiamo ottimizzato al massino, oggi no.
Noi chiaramente quando ci dicono che siamo ostici è perché portiamo pressione, il Sassuolo fa gare più qualitative, hanno avuto qualche occasione, ma a noi è mancata qualità negli ultimi 16 metri, ma l’ho sempre detto e in settimana si lavora tanto, dobbiamo migliorare, anche per quel che riguarda il tiro.
Ultimo a presentarsi in difensore centrale Alessandro Tuia: “Non mi piace parlare di luci della ribalta, ho passato un periodo su cui non voglio intrattenermi oltre e sono contento che il mister mi abbia dato queste possibilità. Sono un calciatore del Lecce e sono contento di giocare con questa maglia e onorarla.
Berardi ha tirato un missile, condizionato anche dal vento e su quell’assist c’è stato un gol decisivo.
Bisogna avere sempre entusiasmo e non dimenticare il percorso svolto fino a oggi, lavorare sugli errori commessi, ma con entusiasmo, ripeto.
Lavorerò molto per giocare, il mio obiettivo è quello di fare bene in settimana per mettere in difficoltà l’allenatore”.
La ripresa degli allenamenti è fissata per martedì pomeriggio 28 febbraio a San Pietro in Lama.
Alla fine della partita persa dai giallorossi, hanno parlato i due tecnici e il difensore centrale dei giallorossi.
Termina la striscia positiva dei giallorossi che, dopo due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare, cade in casa contro il Sassuolo e viene raggiunta a quota 27 punti proprio dalla compagine neroverde.
Naturale un po’ di delusione in casa salentina per questo stop, ma può capitare, anche se oggi, però, è mancata un po’ di precisione e, soprattutto, i cross, tutti sbagliati, quasi tutti da Gallo.
“Probabilmente le ammonizioni nel primo tempo sono state un po’ fiscali. Per noi è stata una partita difficile da giocare, sporca, sono contento che la mia squadra l’abbia vinta, il Lecce è organizzato e ha qualità. Nella ripresa dopo il gol i giallorossi hanno alzato la palla e noi ci siamo difesi sui duelli aerei, abbiamo cercato di creare qualche altra occasione e penso che abbiamo vinto con merito.
Stiamo guarendo, ma questa gara mi ha reso molto felice, è stata difficile, c’era un grande pubblico che trainava, il vento e tante altre componenti. Thorstvedt oggi ha giocato alla perfezione e lo vedo meglio da mezz’ala destra che sinistra, ha una mentalità vincente nonostante l’età e in allenamento è un calciatore da 10.
Sapevo delle parole di Consigli sul campo, gli interpreti sono i calciatori, noi giochiamo molto palla a terra e se lo ha detto penso sia così visto che ha 500 partite in A, non mi voglio esprimere oltre su questo argomento”, a affermato l’allenatore degli emiliani Alessio Dionisi.
È stata poi la volta di mister Marco Baroni: “Conoscevamo le traiettorie di Berardi sui corner, le abbiamo studiate, ma sulla battuta c’erano tre calciatori liberi. Le nostre occasioni paradossalmente sono finite sui piedi dei calciatori più tecnici, ci è mancata un po’ di lucidità e i cross. Anche se i ragazzi mi sono piaciuti.
Maleh ci darà grandissime soddisfazioni, ha giocato poco nell’ultimo anno e quando ha ripreso si è infortunato, sono contento di lui. Banda deve trovare un po’ di serenità. Per come è andata la sfida non meritavamo la sconfitta.
Oggi era una gara non facile, negli ultimi campionati il Sassuolo ha fatto benissimo, ci sono giocatori giovani e sono veloci. Abbiamo ridotto al massimo le loro iniziative, fatto tanti cross e tiri, ma è andata male e dovremo migliorare.
Siamo stati precipitosi nell’andare in verticale, Ceesay ha qualità nella profondità e vedevo la necessità di una maggiore costruzione in avanti ed è stato così, questo è un gioco in cui si deve fare gol, a Bergamo abbiamo ottimizzato al massino, oggi no.
Noi chiaramente quando ci dicono che siamo ostici è perché portiamo pressione, il Sassuolo fa gare più qualitative, hanno avuto qualche occasione, ma a noi è mancata qualità negli ultimi 16 metri, ma l’ho sempre detto e in settimana si lavora tanto, dobbiamo migliorare, anche per quel che riguarda il tiro.
Ultimo a presentarsi in difensore centrale Alessandro Tuia: “Non mi piace parlare di luci della ribalta, ho passato un periodo su cui non voglio intrattenermi oltre e sono contento che il mister mi abbia dato queste possibilità. Sono un calciatore del Lecce e sono contento di giocare con questa maglia e onorarla.
Berardi ha tirato un missile, condizionato anche dal vento e su quell’assist c’è stato un gol decisivo.
Bisogna avere sempre entusiasmo e non dimenticare il percorso svolto fino a oggi, lavorare sugli errori commessi, ma con entusiasmo, ripeto.
Lavorerò molto per giocare, il mio obiettivo è quello di fare bene in settimana per mettere in difficoltà l’allenatore”.
La ripresa degli allenamenti è fissata per martedì pomeriggio 28 febbraio a San Pietro in Lama.