Baroni, “Buona gara dal punto di vista della prestazione. Puniti oltremodo dagli episodi”

Al termine della partita, parlano l’allenatore dei salentini, Inva Juric tecnico dei granata e l’esterno Gabriel Strefezza.

Terza sconfitta consecutiva, alla quale si aggiunge una pessima prestazione (la partita). Il Lecce non sa più segnare, vincere e, soprattutto, ha smarrito identità di gioco. Troppo confusionari i giallorossi (le pagelle) che non sono mai stati pericolosi per tutto l’arco della partita e hanno consentito al Torino di vincere senza faticare più di tanto.

“Non siamo ancora a livello di suonare musica Heavy Metal, oggi non abbiamo fatto una prestazione che mi ha esaltato, abbiamo segnato, gestito bene, ma altre volte il Toro ha giocato meglio”, ha affermato Ivan Juric, soddisfatto per la maniera in cui i suoi ragazzi hanno interpretato la partita.

Ivan Juric

“Sono soddisfatto per il lavoro dei ragazzi che vogliono migliorarsi. Siamo tutti dentro e anche chi è entrato ha fatto bene. Sanabria sappiamo cosa può dare e cosa no, lo abbiamo modificato nel modo di stare in area e come attaccare la porta sui cross e dentro di lui è scattato qualcosa di positivo, speriamo continui così. Avevo tanta paura per la partita, il Lecce è una quadra pericolosa nelle ripartenze e nella qualità dei singoli, la mia formazione era molto concentrata e la fase difensiva è stata fatta bene. Ilic deve migliorare ha giocato alcune partite meglio e può essere più dinamico, deve stare sereno e lavorare e farà meglio in futuro”.

Dopo il tecnico dei granata è stata poi la volta di quello dei salentini Marco Baroni: “La squadra ha fatto una buona gara dal punto di vista prestativo, ma non possiamo subire gol simili, gli avversari non possono segnare in questo modo, sia in occasione del primo che del secondo gol. In questo momento gli episodi ci penalizzano oltremisura, la squadra ha creato ed è entrata in area avversaria 49 volte, poi, in certe situazioni dobbiamo migliorare, ma sono dettagli strutturali.

Non bisogna dare responsabilità al vento, bisogna concretizzare di più nella finalizzazione e nella chiusura dell’azione. Abbiamo fatto tanto, ma bisogna fare meglio e dobbiamo lavorare, perché non conosco altri sistemi se non il lavoro. Strefezza ha fatto una buonissima partita, ho cambiato Ceesay e Di Francesco perché il Toro giocava molto basso. Ripeto bisogna trovare maggior concretezza nel tiro e nell’attacco della porta, essere più cattivi e determinati. Non si possono buttare via punti con squadre come il Torino, anche se penso sia la gara in  questo Campionato nella quale abbia tirato meno in porta rispetto alle altre partite. Hjulmand ha preso una manata, gli si era chiuso un occhio e non riusciva a vedere bene. Le tre sconfitte consecutive non mi preoccupano. Il problema è il gol, che non deve diventare un’ossessione, ma dobbiamo creare le condizioni per realizzarlo. Mi dispiace perché nelle ultime due gare in casa non siamo stati dominati, ma abbiamo sbagliato. Oudin ha un piede importante e mi sta dando buoni segnali, predilige giocare sulla destra, ma il fatto dei cross è un fatto di qualità, ci si lavora, ma bisogna migliorarsi.

“Oggi ho preso tanti calci ed è per questo che ero un po’ nervoso e non posso sempre subire, poi l’arbitro ha preso le sue decisioni, ma non mi va di parlarne”, ha invece commentato Gabriel Strefezza, un po’ sottotono nella gara di oggi.

“Sapevamo che il Torino avrebbe giocato a uomo ed è stato difficile, abbiamo provato di tutto per segnare, ma è mancato il passaggio finale e il tiro in porta. È difficile spiegare perché non segniamo da tre gare, siamo sereni, bisogna stare tranquilli e speriamo che la marcatura arrivi presto”.

I giallorossi riprenderanno la preparazione martedì pomeriggi all’Acay Golf Resort.



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