Il Lecce ottiene la prima vittoria in Campionato ai danni del Parma e si allontana un poco dalla zona calda.
Dopo il pareggio al cardiopalma ottenuto domenica scorsa contro il Bologna, in una gara dove, i giallorossi, hanno mostrato gioco e creato occasioni, colpendo anche un palo e due traverse, ma al cospetto di una squadra apparsa molto stanca, questo pomeriggio gli uomini di mister Eusebio Di Francesco sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Tardini”, nella sfida che li ha visti opposti al Parma.
Entrambe le compagini hanno avuto il morale alle stelle, i salentini, ripetiamo, per il pari, mentre, i ducali, per la prima vittoria in campionato che li ha momentaneamente allontanati dalla zona calda.
Tutte e due le compagni, quindi, sono state chiamate a proseguire su questo solco, per dimostrare che non si è trattato di un semplice fuoco di paglia.
L’allenatore abruzzese si è affidato allo stesso undici visto all’opera con i felsinei. Con il ritorno di Danilo Veiga dall’inizio al posto di Kouassi e con Sottil che ha sostituito l’infortunato Morente neanche convocato; in attacco, nonostante il gol del pari, Camarda è entrato a partita in corso.
La formazione iniziale
Il Lecce si è quindi schierato con il consueto 4-3-3 con Falcone tra i pali; difesa composta da Danilo Veiga, Tiago Gabriel, Gaspar e Gallo; Coulibaly, Ramadani e Berisha in mediana; Pierotti, Stulic e Sottil a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Il primo tiro della gara è dei padroni di casa al quarto con Bernabè, la sfera che colpisce l’esterno della rete. Al 27mo Cutrone manda a lato. Al 32mo Gallo serve Berisha che tira, Suzuki si oppone.
Giallorossi in vantaggio
Al 38mo i salentini vanno in vantaggio. Sottil riceve palla e tira, la sfera passa tra le gambe dei difensori avversari e si insacca alle spalle dell’estremo dei ducali.
Al 44mo ospiti ancora pericolosi, Stulic riceve palla e serve Pierotti che tira, ma anche questa volta il portiere dei crociati ci mette una pezza. Al secondo minuto di recupero, Ramadani calcia altro. Un minuto dopo Falcone si oppone di piede al tiro di Britschgi
Il secondo tempo
Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici visto all’opera nella prima frazione.
Al 52mo Cutrone calcia a lato. Al 54mo Bernabè manda di poco fuori. Al 67mo esce l’autore del gol Sottil ed entra Banda. Al 75mo il solito Cutrone manda a lato. Al 76mo secondo cambio per Di Francesco, con Camarda che sostituisce Stulic. All’81mo padroni di casa pericolosi, Delprato serve Pellegrino, che tira da ottima posizione, ma Tiago Gabrielsalva. All’87mo Camarda di testa sopra il montante. All’88mo doppio cambio tra le file salentine, fuori Berisha e Coulibaly e dentro, rispettivamente, Ndaba e Kaba. Al secondo minuto di recupero, il capitano giallorosso devia in corner il colpo di testa di Delprato e sul tiro dalla bandieri la palla arriva a Benedyczak che spedisce fuori.
Il Lecce conferma i progressi visti con il Bologna, gioca una partita ordinata, riesce a portarsi in vantaggio, stringe i denti fino alla fine e conquista i tre punti. Dopo un avvio disastroso, sembrerebbe che la squadra stia iniziando ad assimilare i nuovi schemi. Adesso il torneo si ferma per gli impegni delle nazioni, poi, si riprede il 18 nella gara interna contro il Sassuolo.
Le pagelle
Falcone: 6
Danilo Veiga: 6
Gaspar: 7
Thiago Gabriel: 7
Gallo: 6,5
Ramadani: 6,5
Berisha: 6,5
dall’ 88′ Ndaba: s.v.
Coulibaly: 6,5
dall’ 88′ Kaba: s.v.
Pierotti: 6,5
Stulic: 6,5
dal 76′ Camarda: 6
Sottil: 7
dal 68′ Banda: 6
