In attesa che giochino le dirette concorrenti del Lecce nella lotta salvezza del campionato di calcio di serie A, impegnate nelle sfide Cagliari-Milan, Venezia-Parma e Monza-Lazio, la società di Saverio Sticchi Damiani comunica che Mister Luca Gotti è stato sollevato dall’ incarico.
Un esonero che è figlio non solo e non tanto della mancanza di risultati quanto dell’ assenza di gioco. La decisione era nell’ aria e i primi 60′ della sfida con l’Empoli di Roberto D’Aversa, l’allenatore che era stato mandato via lo scorso anno per fare posto proprio a Gotti, lo hanno certificato. I giallorossi palla al piede non sapevano cosa fare, non avevano una strategia di gioco a cui aggrapparsi. Troppe sperimentazioni, troppe prove, troppi cambiamenti. Alla fine non è nato nulla di buono, nulla che fosse funzionale all’ unica cosa che conta nel calcio: mandare gli attaccanti in gol e consentire gli inserimenti dei centrocampisti nell’area avversaria con l’idea di trovare uno spiraglio nelle altrui difese.
Giampaolo, Andreazzoli, Ballardini, Semplici e Cioffi i nomi che circolano per sostituire Gotti. La squadra potrà essere rinforzata da gennaio in poi, le ciambelle non sempre escono con il buco e quest’ anno manca qualcosa. Corvino e Trinchera ne sono consapevoli.
La pausa per le sfide della Nazionale di Spalletti consentirà un po’ più di tempo per assorbire le idee e gli schemi di gioco del nuovo tecnico.
Il tempo per recuperare non manca, con il sostegno dei tifosi – per davvero 12° uomo in campo – si potrà recuperare il terreno perduto. Tutti insieme, senza inutili spaccature, senza inutili contrapposizioni.