Lecce, non ci resta che vincere! A Verona ultima spiaggia per i giallorossi

Mister Giampaolo non cambia nulla, nessuna invenzione particolare. Resta il modulo di sempre.

Il gol all’ 83′ dell’ inglese Anjorin ha regalato la vittoria all’ Empoli di Roberto D’ Aversa contro il Parma di Chivu e ha spedito i giallorossi al terzultimo posto della classifica di Serie A a -1 dai toscani. Nella partita delle 15.00 il Lecce di Giampaolo è dunque costretto a vincere contro l’Hellas di Paolo Zanetti per sperare nella storica terza salvezza consecutiva sperando poi nell’ ennesimo passo falso casalingo del Venezia di Di Francesco contro la Fiorentina di Palladino reduce dalla sconfitta nella semifinale di Conference League contro il Betis Siviglia.

Prima o poi le inseguitrici del Lecce che per mesi non sono state capaci di superare i salentini in crisi profonda si sarebbero riscattate. Ed è accaduto in un momento delicato del campionato quando le vittorie e le sconfitte valgono doppio. Adesso tocca ai giallorossi essere artefici del proprio destino senza stare ad aspettare gli altrui risultati e a gufare.

Nella sfida del Bentegodi del pomeriggio (leggi le probabili formazioni) il Lecce deve scrollarsi di dosso in un sol colpo i difetti atavici e giocare per vincere. Mister Giampaolo non cambia nulla, nessuna invenzione particolare. Resta il modulo di sempre. Helgason, apparso in forma contro il Napoli, sarà il sotto punta di Krstovic e ai suoi lati avrà i soliti Pierotti e Morente. A centrocampo oltre al confermatissimo Coulibaly, si giocano un posto Kaba e Pierret. Linea difensiva titolare. Poi si spera in uno dei tanti appannamenti degli scaligeri che oscillano tra prestazioni super e partite scialbe. Vedremo. Siamo al momento della verità: ora o mai più!



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