Guardando la Serie B sorge un dubbio, davvero Zan Majer non era utile al centrocampo del Lecce?

Per carità, Pantaleo Corvino non sbaglia mai. Ma dopo aver assistito a Reggina – Genoa, big match della Serie B sorge il dubbio: davvero Majer non serviva al Lecce 2022?

Sull’infallibilità di Pantaleo Corvino si potrebbero scrivere trattati di calcio. L’intuito e l’esperienza del direttore generale del Lecce fanno sì che quasi sempre nel tempo abbia dimostrato di avere ragione lui, di aver puntato sui cavalli vincenti e di aver valorizzato talenti nazionali e internazionali. Ma assistendo ieri sera al big match di Serie B tra la Reggina di pippo Inzaghi e il Genoa dell’ex bomber giallorosso Massimo Coda, ci è venuto un dubbio: siamo certi che uno come Zan Majer, il centrocampista sloveno che ha giocato con i giallorossi dal 2019 al 2022 fosse proprio inutile alla nostra squadra per questa stagione in serie A? Vederlo giocare ieri a tutto campo, con grinta agonistica e disciplina tattica sia in fase di recupero che in fase di impostazione ci ha fatto sorgere più di un pensiero.

Inutile negarlo. I problemi del Lecce di quest’anno sono tutti lì, a centrocampo. Certo Hjulmand giganteggia, certo Gonzalez è un piacere per gli occhi e per il cuore (veder valorizzato un talento della Primavera è sempre bello per chi ama la maglia giallorossa), certo Blin si impegna al massimo, ma per il resto l’impressione è quella di una fragilità in fase di ripiego e di copertura e in una inadeguatezza nel sostegno alle sei punte (Strefezza, Di Francesco, Ceesay, Colombo, Banda e Oudin. Rodriguez al momento lasciamolo un attimo da parte…) che, d’altro canto, il loro lo stanno facendo. I centrali difensivi con Baschirotto, Pongracic e Umtiti non hanno mai sfigurato con nessuno (Tuia e Dermaku – lasciamo stare la disattenzione su Beto – se non vengono funestati dagli infortuni sono ottimi rincalzi). I terzini potrebbero fare meglio (e ci si augura crescano ancora, di partita in partita) ma non si può certo gettare la croce su Gendrey e Gallo o Pezzella. E’ dal centrocampo che ci si deve aspettare di più, anche perchè il modulo 4-3-3 li costringe a lavori fisici e tattici di grosso conto. Ecco, l’impressione è che uno come Majer, anche dall’alto dei suoi 30anni, non avrebbe sfigurato e sarebbe potuto essere anche un’ottima alternativa in partita in corso, dove non lo si vedeva tra gli undici titolari al fischio di inizio.

Nel frattempo i giallorossi sono intenti a preparare la sfida di domani contro l’Atalanta di Gasperini, reduce dalla sconfitta interna con il Napoli di Luciano Spalletti. Poi di corsa tutti a Genova per lo scontro diretto con la Sampdoria di Dejan Stankovic del 12 novembre prossimo. Quindi la pausa per i Mondiali in Qatar, una pausa che potrà servire per il calciomercato al fine di rafforzare l’organico di Marco Baroni. A centrocampo qualcosa si dovrà certamente fare e nel frattempo ci teniamo il ricordo di Majer che ha regalato al Lecce il gol della promozione nella sfida interna dell’ultima giornata del campionato di Serie B 2021-2022 con il Pordenone.



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